BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] sui contadini, presentata alla fine del '71 dalla Sinistrae illustrata il 3 giugno 1872 da A. Bertani, il a destra doveva garantire il passaggio dei provvedimenti restrittivi delle libertà statutarie, sulle quali si impegnò tutta l'attività del ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] e altri, 1955). La nazionalizzazione dell'industria elettrica, avvenuta nel 1962, mentre fu osteggiata dai liberisti di destra presenti nel Partito Liberale di Giovanni Malagodi, fu sostenuta dai liberisti di sinistra economica elibertà, Firenze ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] via tra il ministero, che voleva dare la più ampia indipendenza al pontefice e attuare il principio cavouriano della libertà della Chiesa, e la Sinistra contraria a entrambi questi orientamenti.
Ottenne che fosse mantenuto il principio dell'exequatur ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] studenti italiani, membro del comitato torinese "Pro pace et libertate" e tra i fondatori (primi mesi del 1889) dell'Associazione risentimenti, le nostalgie, le ambizioni del revisionismo (da sinistrae da destra del pari): un vuoto cui si credette ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] contrapposti, uno favorevole, facente capo ai partiti di sinistrae al Partito d'azione, l'altro contrario, rappresentato pericolo di dovere ben presto rinunziare o al benessere o alla libertà" (p.259). I suoi articoli provocarono dure reazioni. Nel ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] variegata coalizione di partiti di sinistrae di centro e un programma incentrato sulla lotta alla povertà e alle spese sociali che echeggia il chavismo venezuelano e preoccupa mercati e istituzioni finanziarie internazionali. Contro ogni previsione ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] delle potenze vincitrici, e denunciando il pericolo di una saldatura tra l’estremismo di sinistrae i movimenti della destra la credibilità delle promesse avanzate da Stalin in materia di libertà religiosa.
A rendere alieno Pio XII dal compiere atti ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] genitori qualche perorazione privata in favore della "santa causa" della libertà. Verso la fine del 1832 si ammalò di colera: proprio la copertura che il suo nome offriva a sinistra, e che sembrava l'indispensabile garanzia per - una compagine ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] e Israele.
Libertàe diritti
Il Regno Unito è una democrazia compiuta che garantisce piena libertà civile e politica, piena libertà di informazione esinistra laburista e socialdemocratica, lanciando una sorta di ‘terza via’ tra quest’ultima e ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] L’attività come partigiano nella 5a divisione Giustizia elibertà Sergio Toja, capeggiata da Giorgio Agosti, divenne sinistrae, anche grazie a borse di studio, visitò i servizi psichiatrici di Unione Sovietica, Gran Bretagna, Jugoslavia e ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
Telemeloni (Tele-Meloni, TeleMeloni) s. f. (iron.) Nella polemica politica, la televisione pubblica della Rai trasformata in un servizio privato che fa gli interessi di Giorgia Meloni e del suo governo. ◆ E adesso comincia il bello. O, come...