CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] .
Nella primavera del 1797, a Venezia, la municipalità democratica sospese la pensione vitalizia all'artista: G. G. 1820e fuso in bronzo dopo la sua morte, e, in quella di sinistra, alla sua tomba (per la storia del progetto vedi Honour, in Catal ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] nascita della Legione italiana. D'altra parte anche il movimento democratico italiano si era da tempo accorto del G. e presto in cui credeva sempre meno, anche dopo l'avvento della Sinistra al potere (fece un'eccezione al tempo del primo esecutivo di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] antifascisti dal paese, nonché in particolare, i presupposti unitario-nazionali della sinistra, fecero sì che il B. potesse "assumere la funzione di promotore e di guida" della ripresa democratica (Diario di un anno, cit., p. XXI; il volume è la ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] 45). La tesi manzoniana, ispirata a esigenze di pedagogia «democratica» nazionale, che faceva i conti con una storia senza , 15 s.), non si possono trascurare le letture di sinistra e quelle marxiste implicate nel riesame del Risorgimento, tra loro ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] simpatia. Il filosofo E. Ferrari sconcertò gli ambienti democratici pronunciando alla Camera un discorso in loro difesa.
Il , del comitato unitario di coordinamento dei partiti dell'estrema Sinistra. Un decreto reale del 30 giugno chiuse la sessione ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] della politica fiscale dei governi di Sinistra, nucleo dei suoi orientamenti politici 21, 553, 560-64; L. Albertini, Vent'anni di vita politica, parte I, L'esperienza democratica ital. dal 1898 al 1914, I, 1898-1908, Bologna 1950, p. 23; Dalle carte ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] pratico, religioso, virtuoso e savio all'antica. Ma lo Stato democratico è una impossibilità storica dove la società è divisa in due operaio". Perciò contro lo Stato neutro, che la Sinistra positivistica andava bandendo, e contro la tirannide d'ogni ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] il Direttorio sentì il bisogno di non far del tutto divorzio dalle forze di sinistra e con l'amnistia del 4 brumaio dell'anno IV (26 ott. 1795) ridiede la libertà ai democratici che languivano in prigione. Tra gli amnistiati erano il B. e molti altri ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] analisi dell'A., che per anni si contrapposero a quelle della sinistra (sia chiaro che, vigendo nel PCI la pratica del "centralismo democratico", con i termini "destra" e "sinistra" non si intende qui designare gruppi organizzati) facente capo a ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] DC, anche se per la maggioranza interna continuava a non poter prescindere dai notabili di Iniziativa democratica, e volle formare il suo secondo governo volgendosi a sinistra, con Saragat e l’appoggio esterno di Ugo La Malfa, senza aver però risolto ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...