FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] ispirava il movimento socialista" (Il cartello delle sinistre, Milano 1924, p. 54).
L'obiettivo che i radicali avrebbero dovuto perseguire consisteva, secondo il F., nel "condurre qualche frazione democratica con le sue masse medie sul terreno stesso ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] alcuni personaggi della vita pubblica. Nato con un programma di sinistra, il Capitan Fracassa fu ostile ad A. Depretis e II e Garibaldi. I suoi interventi parvero tradire le idee democratiche professate per un'intera vita: toccò al L. denunciare tale ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] ad Indicem; A. Fava-G. Restifo, Un giornale "democratico" meridionale di fronte al fascismo: "La Sera" di Messina 202-207, 324 s., 330, 332 ss. e passim; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, ad Indicem; A. Lyttelton, The seizure of power ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] più doveri di chi nasce senza nulla» (Come nascono le libertà democratiche, Torino 1956, p. 8) –, assieme a un legame profondo quelli, anche gli anni della partecipazione al movimento della Sinistra cristiana, animato da Felice Balbo; ma Passerin, che ...
Leggi Tutto
DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] facendogli abbandonare le precedenti posizioni vicine alla sinistra liberale.
Primo impegno politico fu nel 1896 (XXV legislatura) a capo di una lista denominata Partito liberale democratico e radicale, nel 1920 fu chiamato a tenere in Parlamento la ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] attraverso una fase intermedia di alleanza con le forze democratico-borghesi. Nell'aprile 1927 il L., che da febbraio Storia parlamentare e politica dell'Italia 1861-1988, XIX, Il centro-sinistra, Milano 1992, pp. 325-346, 446; Storia dell'Italia ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] S. Sonnino, in questa fase il G. si spostò a sinistra e si avvicinò alle posizioni di G. Zanardelli. Nell'ottobre alla giunta profonde divergenze fra la componente liberale e quella democratica, che chiedeva l'adozione di misure ancor più radicali. ...
Leggi Tutto
rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] del popolo, con l’appoggio dei soli socialrivoluzionari di sinistra. Intanto era stata eletta l’Assemblea costituente, cui contadini; ma in effetti ogni forma di partecipazione democratica venne rapidamente eliminata e il partito bolscevico stabilì la ...
Leggi Tutto
GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] Bovio, F. Paternostro e altri, fondò a Napoli il giornale democratico La Spira, divenendone direttore, e si adoperò, l'anno successivo, nell'ambiente parlamentare "il finanziere dell'Estrema Sinistra". In realtà, dall'esito delle elezioni derivava ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] con gli Austriaci, riuscì eletto. In Parlamento sedette a sinistra e il 26 febbr. 1866 prese la parola per nel carteggio di B. Musolino, G. B. C., F. De Boni ed altri democratici (1849-52), in Archivio veneto, XCI (1960), pp. 33-96. I rapporti col ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...