Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] e del movimento repubblicano nelle Marche postunitarie, in La stampa democratica e repubblicana nelle Marche (1867-1925), a cura di G , pp. 15, 21; Il Parlamento italiano, 1861-1988, V, La Sinistra al potere, Milano 1989, p. 17; A. M. Isastia, Il ...
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Hitler, Adolf
Massimo L. Salvadori
Il più tragico esempio di tirannide moderna
Adolf Hitler è stato tra le maggiori figure del Novecento. Fu al potere in Germania per soli dodici anni, dal 1933 al 1945, [...] discorsi che esortavano al riscatto nazionale contro i liberali, i democratici, i socialisti, gli ebrei, accusati di aver venduto la liquidare dalle SS Röhm e i capi dell'ala sinistra del nazismo, che assegnavano alla rivoluzione nazista finalità ...
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Congo, Repubblica del
Stato dell’Africa centroccidentale (tra il 1970 e il 1991 denominato Repubblica popolare del Congo). Abitato in origine da pigmei e quindi occupato da popolazioni bantu (oggi specialmente [...] entrando in urto con una parte dell’esercito. Milizia e sinistra militare operarono un golpe nel 1968, insediando il capitano Marien cattolico di Brazzaville stilò una nuova Costituzione democratica (1991). Il nome del Paese ritornò Repubblica ...
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Kinshasa
Capitale della Repubblica democratica del Congo. Situata sulla riva sinistra dello Stanley Pool, all’inizio del tronco inferiore del fiume Congo, fu fondata da H.M. Stanley nel 1881 come Leopoldville, [...] in onore di Leopoldo II del Belgio. Vi fu trasferita la capitale del Congo Belga da Boma nel 1927. È formata da vari quartieri distinti, il più antico dei quali è Kintambo, mentre il quartiere di K., il ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] come oggetto la guerra del Peloponneso, l’epocale scontro tra la democratica Atene e la conservatrice Sparta, e quindi il modo in cui si impresa coincideva però con la pressione dall’estrema sinistra e dalla destra revisionista. Sulla stessa linea si ...
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Giornalista e uomo politico (Catanzaro 1889 - Roma 1963). Collaboratore del Secolo e dell'Avanti!, direttore dell'Ora di Palermo, fu eletto deputato socialista riformista nel 1921 e nel 1924; in quell'anno [...] dell'Alimentazione nel gabinetto Parri (1945) e dell'Istruzione nel primo gabinetto De Gasperi (1945-46). Deputato alla Costituente come democratico del lavoro, senatore (1948, 1953, 1958) come indipendente di sinistra, vicepresidente del senato. ...
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Sindacalista e uomo politico italiano (San Pio delle Camere, L'Aquila, 1933 - Roma 2021). Segretario generale della CISL (1985-91), promosse la fondazione del Partito popolare italiano (1994), di cui fu [...] -08) ed è stato tra i fondatori del Partito democratico.
Vita e attività
Laureato in giurisprudenza, si iscrisse poco più che ventenne alla Democrazia cristiana, aderendo alla corrente della sinistra sociale (Forze nuove) che faceva capo a C. Donat ...
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Azione, Partito d’ Partito politico d’ispirazione democratica e repubblicana che aveva come obiettivo l’unificazione dell’Italia. Creato da Mazzini nel 1853, entrato in crisi alla fine dello stesso anno, [...] , sotto l’influenza di Garibaldi, e promosse l’impresa dei Mille. Molti dei suoi membri passarono poi nella Sinistra, altri nel Partito repubblicano.
La stessa denominazione venne assunta dal partito politico antifascista costituitosi nel 1942 con la ...
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Uomo politico del Venezuela (Guatire, Miranda, 1908 - New York 1981). Fondatore (1941) del partito di Acción democrática, partecipò alla rivoluzione dell'ott. 1945 che rovesciò il regime di Medina Angarita. [...] quest'ultimo (1958) fu eletto presidente della Repubblica (1959-64), riprendendo una politica riformatrice (espropriazione dei latifondi, lavori pubblici) e scontrandosi con le opposizioni della destra conservatrice e della sinistra filo-castrista. ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] del 20 luglio erano animati non da idee democratiche e pluralistiche, ma piuttosto oligarchiche e autoritarie. All una distinzione più netta fra totalitarismo di destra e di sinistra, facendo risalire la storia spirituale di quest'ultimo a Rousseau ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...