Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] , stabilendo un preciso legame fra la realizzazione del regime democratico all'interno degli Stati (a cui lo scoppio della Rivoluzione anche la grande maggioranza delle forze di sinistra che inizialmente erano contrarie all'unificazione europea. ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] forti. Dopo la vittoria di Hugo Chávez in Venezuela nel 1998, consultazioni democratiche hanno portato all’elezione o rielezione dei candidati di sinistra in molti Stati: Néstor Kirchner e Cristina Fernández de Kirchner in Argentina, Ignacio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] 189).
Si tratta di una ripresa dei giudizi negativi che, sulla Sinistra al potere, Croce aveva raccolto, in gioventù, dalla bocca di Francia, tra il 1848 e il 1852, dalla Repubblica democratica al Secondo impero.
Nell’Europa dell’Ottocento era venuta ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] Nella metropoli, le formazioni di estrema destra, disciolte per legge, si organizzavano nella clandestinità, mentre quelle democratiche e di sinistra davano vita al Comité pour la défense de la République. Nello stesso tempo in Algeria si preparavano ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] alla Camera contro i 234 della volta precedente. Il PSI perse l’1%, ottenendo il 13,3%. Il Partito democratico della sinistra (PDS) ottenne il 16,6% rispetto al 26,6% conquistato dal PCI nelle consultazioni politiche precedenti. La Lega riportò ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] compagni del nazionalismo destrorso e della cosiddetta sinistra soreliano-rivoluzionaria i trattati e i propositi unico dei libri del F. che si sia ristampato, Milano 1988, L'enigma democratico di G. F.,a cura di D. Settembrini, la cui premessa uscì ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] alla presidenza dei Banco di Napoli.
La nomina trovò ostacoli e resistenze politiche, soprattutto da parte della sinistrademocratico-cristiana e laica; ma gli ambienti economici meridionali furono concordi nel sostenerne la designazione. Perfino l ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] di due grandi partiti di massa (socialdemocratico e cristiano-democratico), dominanti sia a livello statale, sia a livello titolo V della Costituzione, approvata dalla maggioranza di centro-sinistra all'inizio del 2001 e da più parti considerata una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] tema della democrazia nell’ambito di un’ampia parte della sinistra – socialisti, anarchici, repubblicani –, il vero e proprio i ceti medi dalla classe operaia; di fare cioè del motivo democratico, al di là delle ragioni di ceto o di classe, il ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] il 14 novembre, in contatto col Comitato per la costituente democratica; ma spostandosi quel centro a Roma, egli vi si porta le sue idee con opuscoli e con la collaborazione ai giornali di sinistra, e in essi protesta per la cessione di Nizza (C. ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...