GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] volta lo storico protestante espresse ammirazione per la "sinistra grandezza" del Papato medievale, tanto da definire " (La letteratura italiana nel secolo XIX. Scuola liberale - scuola democratica, Napoli 1944, pp. 56 s.). Citando De Sanctis, B ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] 21-25 ott. 1910), il C. fu tra i capi della sinistra, ma in un discorso ricco di suggestioni e citazioni salveminiane si limitò a le masse socialiste verso l'accettazione dei presunti fini democratici della guerra, in un articolo col quale egli ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] ; A. Consiglio, Il presidente G., Genova 1962; G. Galli - P. Facchi, La sinistra democristiana. Storia e ideologia, Milano 1962, ad indicem; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, ad indicem; D. Veneruso, La ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] Ricasoli, ritiratosi per protesta contro la svolta democratica di Giuseppe Montanelli e Francesco Domenico Guerrazzi.
Pur fece da sponda agli abboccamenti con gli ‘impazienti’ della Sinistra guidati da Giovanni Nicotera, che a metà febbraio riuscì a ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] a congiungere, in quel quindicennio, la generazione della "sinistra" risorgimentale col nascente movimento operaio e con l'inizio l'interessamento e le pressioni esercitate dal settore parlamentare democratico (v. l'interpellanza di G. Ferrari del 16 ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] politico coi nuovi proprietari, fondando L'Epoca democratica durata pochi numeri. Importante fu la collaborazione 12 dicembre). Ma la prospettiva unitaria dell'opposizione di sinistra venne indebolendosi per un processo di scollamento dell'Estrema ( ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] . Appunti per una ricerca, pp. 189-205); P.A. Graziani, G. G. democratico coerente, suppl. a La Discussione, 17 genn. 1983, pp. 3-24; G. Chiosso, I cattolici e la scuola dalla Costituente al centro-sinistra, Brescia 1988, pp. 33-37 e passim; Chiesa ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] più vasta, all'interno del partito e con le forze della Sinistra, per l'avvio di nuove alleanze su basi programmatiche più ampie, volte alla trasformazione democratica della vita sociale e politica del paese. Una iniziativa politica che, purtroppo ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] di mitigare quel disagio sociale che aveva favorito l'avanzata democratica. Ma anche questo ente benefico - di cui il G parte assai di rado ai lavori, specie dopo l'avvento della Sinistra al potere, che segnò in certo modo la fine del suo impegno ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] avrebbe poi visto incarnato il mito della guerra democratica e rivoluzionaria, riversando questa sua esperienza nel citato rivista La Pace, si presentò come indipendente in liste di sinistra alle elezioni comunali di Bologna (1951) e di Firenze (1956 ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...