IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] fama di cui ormai godeva, fu invitato a Parigi dai democratici francesi per le celebrazioni in onore dell'eroe nizzardo. Di 1901, Roma-Bari 1999, pp. 220 ss.; S. Rogari, La Sinistra in Parlamento: da Depretis a Crispi, in Storia d'Italia (Einaudi), ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] nello stesso anno un accordo con la corrente della sinistra di Base per avviare il raggruppamento di Forze nuove nella Ciampani, Movimento sindacale e partiti politici nel sistema democratico dell’Italia repubblicana, in Partiti e sistemi di partito ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] , al fascismo ed al comunismo. L'adesione agli ideali democratici fu ribadita a più riprese, dal discorso parlamentare del 12 tendenze favorevoli al rientro nella Camera, sia quelle di sinistra dei massimalisti sia quelle di destra dei riformisti e ...
Leggi Tutto
FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] Basilicata, 1978, nn. 7-9, pp. 4-7; Meridionalismo democratico e socialismo. La vicenda politica e intellettuale di T. F., Bari 55-91; V. Fiore, Il meridionalismo socialista, in La sinistra meridionale nel secondo dopoguerra, Napoli 1988, pp. 29-41; ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] dei movimenti di Antipsichiatria e Psichiatria democratica che hanno promosso tale liberalizzazione (tradottasi negli anni Cinquanta a candidarsi in elezioni amministrative in liste di sinistra, e fu consigliere comunale di Roma.
Fonti e Bibl.: Un ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] 15 maggio, riportava anche una leggera ferita alla mano sinistra. Luogotenente nel battaglione (poi I brigata della 15ª politiche e religiose…, Napoli 1995, ad ind.; Il progetto liberal-democratico di Ettore Ferrari, a cura di A.M. Isastia, Roma ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] - ai gruppi di fascisti "dissidenti" e di sinistra, abbandonò l'attività politica milanese nel '36, quando 1977: pp. 24, 28, 50, 94; A. Asor Rosa, Lo Stato democratico e i partiti politici, in Letteratura italiana (Einaudi), a cura di A. Asor ...
Leggi Tutto
FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] rifugiarsi in Svizzera e ad aderire all'iniziativa di quei democratici che, col Mazzini alla testa, proclamavano la necessità con cui sempre si scagliò contro gli esponenti della Sinistra. In realtà a preoccuparlo davvero erano la scarsa compattezza ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] che condusse questo ad abbandonare l'anarchismo per una visione democratica e riformistica del socialismo. Ai primi del 1884, dopo del resto a quasi tutti gli esponenti della sinistra rivoluzionaria, come una mera recrudescenza autoritaria dello Stato ...
Leggi Tutto
ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] cominciarono le difficoltà per la libera espressione della stampa democratica, l'A. abbandonò il giornalismo per dedicarsi andrò a Milano al solo scopo di attaccare la stampa di sinistra. Sono contro l'epurazione. Se qualcuno ha fatto fortuna sotto ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...