Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] Trabalhadores) con una variegata coalizione di partiti di sinistra e di centro e un programma incentrato sulla lotta cui stabilità interna e dell’area latinoamericana e transizione democratica e pacifica del potere saranno le variabili da monitorare. ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] di due grandi partiti di massa (socialdemocratico e cristiano-democratico), dominanti sia a livello statale, sia a livello titolo V della Costituzione, approvata dalla maggioranza di centro-sinistra all'inizio del 2001 e da più parti considerata una ...
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Sciopero e serrata
Gian Primo Cella
Introduzione
Gli scioperi, il loro movimento e le loro ondate, la loro multiforme natura, la loro diffusione nelle più disparate esperienze sono argomenti di grande [...] ) o nelle situazioni (regimi autoritari di destra o di sinistra) in cui risulta difficile o impossibile il ricorso allo sciopero pure con forti differenze, tutte le esperienze industriali democratiche. Il processo è doppio: da una parte interviene ...
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di Vincent Della Sala
Dopo essersi impantanata per quattro anni nella peggiore crisi economica del dopoguerra, l’Eu, assieme agli stati membri, ha dimostrato nel 2013 di voler andare oltre. Poiché il crollo [...] le tattiche dell’Eu sono state incoerenti, a volte imponendo standard democratici come base per una maggiore integrazione e a volte no. In (dalle quali è partita) fino a quelle di sinistra estrema, coinvolgendo partiti di nuova formazione, ma anche ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] il fenomeno delle leghe, principi particolaristici della civiltà democratica (e per quanto riguarda le città, i destra l’agorà e il porto e tutto il circuito delle mura, a sinistra si scorge un porto, appartato dal resto e coperto dalle mura, tal che ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] cristiana in Italia, Milano 1954, ad Indicem; G. Tupini, I democratici cristiani, Milano 1954, ad Indicem; L. Sturzo, Politica di questi 1975, pp. 100, 118, 123; Per una storia della sinistra cristiana. Documenti 1937-1945, a cura di M. Cocchi-P. ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] prefascismo e del fascismo e la nuova Repubblica democratica. L'obbligatorietà dell'immediata attuazione della Costituzione potesse corrispondere a quel modello inclusivo e plurale della sinistra che era stato proprio del suo vecchio, e amatissimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] quartiere e centri sociali. Questa esperienza di partecipazione democratica si diffonde velocemente in molti paesi dell’Umbria guerra mondiale Capitini – che ama definirsi «indipendente di sinistra» – cerca di implementare la sua teoria dell’« ...
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Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] di convenzione'): per esempio, nella guida, o tutti tengano la sinistra o tutti tengano la destra; o, altro esempio, tutti adottino infelici. Da ciò si potrebbe dedurre che nei sistemi democratici esistono più matrimoni infelici che in altri regimi. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] tema della democrazia nell’ambito di un’ampia parte della sinistra – socialisti, anarchici, repubblicani –, il vero e proprio i ceti medi dalla classe operaia; di fare cioè del motivo democratico, al di là delle ragioni di ceto o di classe, il ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...