Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] bandiera della sua appassionata vita di ricercatore; il «radicalismo della ragione» fu, invece, la cifra della sua 333-67; Intellettuali, pp. 485-518).
Stato e mercato nella sinistra italiana: 1946-1976, Torino 1980.
Diario italiano, Milano 1983.
Il ...
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elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] l’accesso in Parlamento sia alla destra gaullista sia alla sinistra comunista. Nel 1985, invece, fu il presidente Mitterrand autonoma, col nome di Popolari), che, affiancati dai radicali, si batterono per l’approvazione della proporzionale, mentre le ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] fu tra i fondatori e dirigenti dell'Associazione democratico-radicale del Napoletano, che ebbe vita grama. Il 14 marzo .
Partecipò assiduamente ai lavori parlamentari, sedendo all'estrema sinistra. Difese spesso gli interessi del suo collegio; prese ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] di quel ristretto gruppo di deputati meridionali chiaramente antigiolittiani, appartenenti per lo più alla Destra agraria o alla Sinistraradical-democratica e socialista. In tal senso egli, pur simpatizzando a livello personale con il gruppo ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] leggi razziali (1936-45) hanno rappresentato una rottura molto più radicale. A seguito dell’invasione dell’Etiopia, nel 1936 furono Si trattava di una modalità che, pur controversa a sinistra, si stava diffondendo in Europa e che diventava necessaria ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] parte importante del liberalismo, sia moderato sia radicale, cementò in quella esperienza una comunanza che di C. Lodolini Tupputi, Roma 1992, ad ind.; A. Capone, Destra e sinistra da Cavour a Crispi, Torino 1995, ad ind.; N. D’Antuono, Vittorio Pica ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] Beccari e militante emancipazionista, animatrice di un frequentato salotto politico-letterario radicale a Bologna, Ida morì a Roma il 3 agosto 1898.
Conclusa la fase della ‘sinistra militare’, Pais Serra si votò totalmente alla politica, militando ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] componente democratica fosse schiacciata tra una sinistra, nella quale stavano confluendo spezzoni dell Organizzazioni e lotte dei ferrovieri italiani, Firenze 1957, ad ind.; L'Italia radicale: carteggi di F. Cavallotti (1867-1898), a cura di S. ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...]
Appassionato di politica (su posizioni liberali di sinistra), vissuta come impegno civico cui dedicarsi nel tempo Resistenza.
Il caso fu montato dagli altri membri della segreteria radicale: una parte (Pannunzio, Leone Cattani, Niccolò Carandini) era ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] politica e giornalistica, militando nelle file del Partito radicale. A Rovigo fu tra i collaboratori del giornale l’11 dicembre 1910 e dette voce alle istanze dei partiti di sinistra, tentando di rilanciare il progetto di un blocco popolare contro le ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...