Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] che si doveva dare della Rivoluzione, e la battaglia fra l'ala sinistra che inneggiava a Lenin e l'ala destra che lo ripudiava fu a causa del suo spirito critico, del suo gusto delle idee radicali, dà un contributo, sì, ma è un contributo negativo, ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] gli uomini sia le donne, ma per queste ultime era più radicale: un nuovo modo di vivere legato soprattutto all’uso di nuovi visti dal movimento studentesco e dalle organizzazioni della nuova sinistra – si diffusero nelle facoltà e nelle scuole e, ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] ".
Negli anni cinquanta la demografia del giudaismo era cambiata radicalmente rispetto all'inizio del secolo. La vita ebraica dell' , e l'altrettanto esiguo e non rappresentativo gruppo di sinistra, l'American Council for Judaism (fondato nel 1942 da ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] secolo, in certi casi come progetto di superamento radicale delle formazioni capitalistiche, in altri per alleviare gli nemmeno dai regimi autoritari; le pressioni dei partiti di sinistra in Francia e in Inghilterra, alla cui ideologia e azione ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] (v., 1961) e da molti altri sociologi sia di destra che di sinistra (v. Marcuse, 1964; v. Freyer, 1960; v. Krämer, 1982). sviluppo dell'informatica, si assisterebbe oggi a una radicale 'esteriorizzazione' delle conoscenze nei confronti del soggetto ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] la comunità dei veri credenti), ma fece qualcosa di più radicale: elaborò l'ambizioso disegno di porre l'Islam alla testa passo.
Ma c'è qualcosa di più profondo che spinge la sinistra antagonista al rifiuto totale della civiltà moderna; c'è quello che ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] sulla scena pubblica offerte politiche non radicalmente alternative fra di loro, benché distinte. Infatti, le società occidentali risultano abbastanza nettamente polarizzate, così che destra e sinistra continuano a essere categorie politiche e ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] successive irrigazioni, allo scopo di allontanare dalla zona radicale della pianta un eccesso di sali che ne avrebbero inoltre identificate lungo la sponda sinistra del Grande Zab (Nakhr Bahlul) e lungo la riva sinistra e quella destra del Piccolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] qui era impersonata da un ceto politico di centro-sinistra devoto a Urbano Rattazzi. Nel suo laboratorio privato la forza di sottrarsi alle pressioni accademiche e fece una scelta radicale, assegnando a Natta esattamente il 70% dei fondi disponibili. ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] le forme dell'Islam popolare da un lato e alla radicalità delle vie mistiche dell'altro.
Un equivalente del tipo- , di coloro che seguono la retta via. I compagni della sinistra sono infatti coloro che si ribellano, che deviano dalla vera conoscenza ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...