Vienna
Claudio Cerreti
Sul Danubio, ora nuovamente al centro dell’Europa
Già capitale di un grande impero, Vienna si è trovata nel Novecento in una posizione marginale e capitale di uno Stato che le [...] lavori durarono quarant’anni e provocarono una trasformazione radicale della rete urbana e del patrimonio edilizio. e dei trasporti e decongestionò la città, utilizzando la riva sinistra del Danubio, dove le industrie – motore dell’economia viennese ...
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biodiversità
Anna Loy
La varietà delle specie animali, vegetali e microbiche presenti sulla Terra
Biodiversità sembra una parola nuova. In realtà questo termine indica un concetto antico: la varietà [...] individuati trentaquattro punti caldi di biodiversità (figura a sinistra), che occupano meno del 3% della superficie maggioranza dei casi è legata alla distruzione o alla modifica radicale degli ambienti naturali. Se si pensa che un solo albero ...
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Dipartimento della Francia sud-occidentale (Aquitania; 10.000 km2 con 1.393.758 ab. nel 2006), comprendente la regione dell’estuario omonimo. A sinistra di questo è l’altopiano sabbioso delle Landes, che [...] . Gli altri centri, posti quasi esclusivamente presso i due fiumi, sono mercati agricoli come La Réole, Blaye, Bazas.
Per gruppo politico radicale e antimonarchico formatosi nel 1791 per opera dei deputati del dipartimento della G. ➔ Girondini. ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] essere sostenuta e condotta unicamente con la radicale trasformazione della vita associata e mediante un air, ivi 1946; H. Krabbe, Voices from Britain, ivi 1946. Sull'estrema sinistra: V. Gollancz, The Betrayal of the Left, ivi 1941 (e gli altri ...
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VENOSTA, Valle (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
È il nome del tronco superiore della valle dell'Adige, dalle sorgenti del fiume presso il Passo di Resia (1510 m.), fino [...] di Solda con la sua diramazione Val di Trafoi, e la Val Monastero; a sinistra la Val di Fosse, la Val di Senales, la Val di Silandro, la Val in quello dell'Adda, che hanno eguale radicale, e, come fattore archeologico caratteristico, l'avversione ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] dopo la caduta della Destra e l’avvento al potere della Sinistra (1876), si concretizzi l’idea di una legge speciale per , oltre a due ponti sul Tevere e a una radicale ristrutturazione del sistema stradale. Un programma ambizioso e dispendioso che ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] destra provengono soprattutto dagli ambienti agiati e quelli di sinistra dal mondo del lavoro, ma tradizioni e memorie conferiscono di prevenire danni ingiustificati all'ambiente.
Il movimento radicale nasce da una contestazione di carattere etico. ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] una situazione economica deteriorata, le elezioni del 1999 furono vinte dal candidato del Partito Radicale, Fernando de la Rúa, appoggiato dalla sinistra. La parità con il dollaro, mantenuta per oltre un decennio, impediva le esportazioni, causando ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] FDLP, Fronte democratico per la liberazione della Palestina ), nazionalista radicale, filosiriana e filoirachena, tutte dotate di proprie forze militari. Hamas, ai resti dei movimenti di estrema sinistra. Gli oppositori del negoziato, che subito ne ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] leggi razziali (1936-45) hanno rappresentato una rottura molto più radicale. A seguito dell’invasione dell’Etiopia, nel 1936 furono Si trattava di una modalità che, pur controversa a sinistra, si stava diffondendo in Europa e che diventava necessaria ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...