BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] era stato fatto conte), posizione contro il governo della Sinistra, fece parte, nel 1879, di una commissione ricopriva la carica di sindaco della metropoli ambrosiana.
Bibl.: L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Marcellino, ora a Digione, mostra nella figura in alto a sinistra un calco diretto dall'affresco con la Punizione di Aman nella di vista della vastità del lavoro. Che questa radicale differenza rispetto alle limitate, stentate e discusse occasioni ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] 1829-30) il L. ritrova il proprio pessimismo radicale, che chiude una lunga elaborazione lirico-concettuale, tesa -Firenze 1982; S. Timpanaro, Antileopardiani e neomoderati nella sinistra italiana, Pisa 1982; S. Gensini, Linguistica leopardiana, ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] sostanza storico-critica la contraddizione tra le due redazioni è assai più radicale: dalla prima (1986, p. 557) risulta che G. nella mano destra, non si sa come e dove metta la sinistra, e veste braghe teatrali e fantasiose; il viso è indefinito, ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] di S.Marco. Nel timore che un cambiamento radicale nella direzione politica di Ferrara potesse avere ripercussioni negative città e della torre posta a presidio del ponte sulla riva sinistra. Onofrio de Trebis tentò di occupare Ferrara, ma venne ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] col PSI; l'alleanza elettorale col nuovo partito radicale, in occasione delle elezioni politiche del 1958, pp. 132-136; A. Battaglia, I tre progetti di L., in Id., La sinistra dei nuovi tempi, Venezia 1997, pp. 64-95. Sul L. e Giovanni Amendola: ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] la fabbrica attuale è tuttavia frutto di una radicale rielaborazione del progetto da parte di Andrea Moroni negli alta qualità anche la più tarda Virtù ammantata della nicchia di sinistra. L'impaginato della tomba ripete, con una fedeltà che rispetta ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] , acquisendo la proprietà del complesso degli immobili sul lato sinistro di piazza Esedra, guardando via Nazionale, a Roma, nel corso dell'anno rese necessaria una seconda operazione, più radicale della prima e per la quale l'intervento del governo e ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] in particolare doveva indebolire la sua posizione sulla sinistra, ove si mirava alla differenziazione dei partiti quale politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana: liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-13, I-III, Roma ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] . (convegno di Roma, 15 genn. '19) quella, più radicale, dello scioglimento delle leghe e della convocazione di una costituente sindacale, a guardare con simpatia alle soluzioni avanzate dalla sinistra socialista. Al III congresso nazionale dell'USI ( ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...