Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] sul piano temporale quanto su quello religioso. Qualsiasi radicale cambiamento negli indirizzi della politica papale era poco in contrasto con il cancelliere, decisero di trasferirsi sulla riva sinistra della Senna. Il 22 novembre 1219 O. pubblicò una ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] di fuoco (v. Raboteau, 1978). Seguendo una visione più radicale, i contadini dell'Europa medievale (e di altre parti del cosmologie sono basate su una dialettica fra coppie di opposti - sinistra/destra, femmina/maschio, notte/giorno, ecc. -, che ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] di destra e la tolleranza dei movimenti di sinistra", tolleranza e intolleranza che dovrebbero estendersi "allo la riabilitazione della nozione di virtù è stata perseguita in modo radicale da chi ha proposto il ricupero delle nozioni di comunità e ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] lardarium, una sorta di dispensa.
Lungo il fianco sinistro della chiesa è ubicata la zona per così dire che però già aveva trovato precedenti sul finire del sec. 11° nella radicale contrapposizione di vita proposta nel 1084 da s. Brunone e poi nel ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] apprensione, si è altresì ritenuto avvertibile nella sfasatura tra le radicali prese di posizione di Pio XI in occasione delle leggi razziali , a fungere da barriera contro l’avanzata delle sinistre, ed espresso ostilità nei riguardi dei governi e ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] di Chiaravalle, le cui asserzioni costituiscono la più radicale e violenta affermazione di un assoluto rigorismo di vita , mentre il grande sta a destra o, nella variante C1, a sinistra.La certosa di Pesio rappresenta invece il tipo D, con i due ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] da parte del potere secolare in quanto causa radicale di corruzione. Adombrando le sue pretese teocratiche nel barbato Callisto II - che aveva fatto edificare la cappella - e a sinistra dal giovane e imberbe Anacleto II, entrambi a capo scoperto e con ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] quella di teologia, che riguardava l'atteggiamento radicale tenuto dai maestri in artibus nell'insegnamento dei domenicani maggiori, Domenico con alla destra T. e alla sinistra Pietro Martire, sono il soggetto di un minuscolo trittico conservato ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] 'impraticabilità del comunismo e ne sono la più radicale confutazione.
La propensione del C. a considerare . Rosmini, Epistolario completo, I-XIII, Casale 1887-94); A Saitta, Sinistra hegeliana e Problema ital. negli scritti di A. L. Mazzini, Roma ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] francesi, come Comte, e poi ancora Proudhon e la sinistra hegeliana di Strauss e Feuerbach. Ma base metodologica vorrebbe ", il socialismo, uomini impegnati nella democrazia radicale socialista, provenienti spesso dalla sua stessa esperienza ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...