Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] in culture e contesti storici diversi il significato dei beni cambia radicalmente: il pane è stato merce o simbolo del corpo di fortemente anti-individualistica, la quale si trovò in sinistra consonanza con l'ideologia ufficiale del Terzo Reich. ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] del resto erano già falliti i tentativi più radicali di superare del tutto la rappresentanza politica per Europa, München 1970.
Bobbio, N., Dove va il Parlamento, in La sinistra davanti alla crisi del Parlamento (a cura di L. Piccardi, N. Bobbio ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] in conflitto è accettata anche dai politici di centro, i quali però rifiutano le soluzioni radicali di tale conflitto proposte dalla destra e dalla sinistra in favore di una soluzione di compromesso in cui non viene realizzata né la piena libertà ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] dei diritti umani, ci può essere uno scontro netto e radicale dovuto a opposte concezioni etiche: il diritto alla vita può
Da parte di esponenti della cultura giuridica e politica di sinistra si è cominciato - in Italia - a sostenere il carattere ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] critiche che nei confronti di P. si moltiplicavano ormai da sinistra come da destra. L'accoglienza dell'enciclica fu comunque diversa e la Chiesa olandese, già tesi per le posizioni radicalmente innovatrici di quest'ultima, s'inasprirono e poco più ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] sul matrimonio civile non passò solo per l’opposizione del re e del Senato. Ben più radicale – anche per la scelta di Cavour di appoggiarsi sulla sinistra anticlericale alla Camera – fu la legge del 1855 che abolì tutti gli ordini religiosi ritenuti ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] p. 51). Depretis aveva fatto parte di quella Sinistra che aveva votato contro la spedizione in Crimea del 1855 sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 gennaio 1868, DDI, X, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] modo fautori del diritto naturale.
Posto nei termini più radicali, il contrasto tra giuspositivisti e giusnaturalisti può essere sintetizzato favore tra gli intellettuali americani di centro-sinistra. In particolare, Rawls ha influenzato fortemente ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] internazionale a frammentazione rappresenta la formula più esplicita e radicale della distribuzione di potenza fra un numero elevato di sistema a frammentazione che si colloca all'estrema sinistra.
Gli imperi sono stati storicamente generati dalla ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] e sostenuto anche dai settori più avanzati della Sinistra costituzionale guidati dall’avvocato e giurista bresciano Giuseppe Zanardelli, il leader liberal-radicale che si guadagna l’appellativo di «Gladstone italiano» come artefice della riforma ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...