ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] essa il distacco dell'A. dalla fede religiosa appare cosciente e radicalmente compiuto.
L'opera ora presentata come una sezione - quella accuse da parte degli elementi più intransigenti della sinistra locale. Quando però l'anno dopo il direttore ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] della caduta del regime fascista. La ‘svolta a sinistra’ promossa dal VI Congresso del Comintern (luglio-settembre di Togliatti in Italia, il 27 marzo 1944, segnò un cambiamento radicale sia nella sua vita privata sia nella politica del PCI. La ‘ ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] realizzazione della facciata fu l'ultimo atto di un radicale intervento di instauratio della struttura più antica, già del pontefice, furono ripresi da Bernini, che realizzò quello di sinistra, demolito nel 1646 con decreto di papa Innocenzo X, a ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] C. ne era il leader, e poteva contare su un seguito di un centinaio di deputati, ottanta della Sinistra e venti dell'Estrema radicale.
Nel novembre del 1877, quando il ministro Zanardelli, molto vicino al C., uscì dal governo, virtualmente il primo ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] discussione sulla convenzione di settembre, a Sella, nel delinearsi di una soluzione radicale per la questione romana - sia da parte di uomini di Sinistra che si offrivano a collaborazione ministeriale (e costante fu l'apprezzamento di Depretis ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] appoggiò la proposta di dimissioni in massa della Sinistra parlamentare; nel '64 fu tra i firmatari C., in Rass. stor. del Risorg., XL(1953), pp. 253-261; L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti, a cura di L. Dalle Nogare-S. Merli, Milano 1959 ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] oppose pubblicamente a ogni ipotesi di "apertura a sinistra" o di rottura dello schieramento cattolico a favore dei pur riconoscendo qualche merito, scorgeva un programma di radicale scristianizzazione.
Tuttavia il Luciani distinse la posizione dei ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] di collaboratori, ad affrescare la prima e la terza cappella di sinistra e a realizzare un totale di sei tele d'altare destinate alle rigore compositivo quasi classico. Ad accendere il radicale impulso evolutivo caravaggesco del L. interagirono la ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] nel tempo, la sua seconda opera, si nota un mutamento radicale delle precedenti posizioni: il C. annuncia "quel movimento a suo tempo riformato a causa della malformazione congenita alla mano sinistra. In Passo di ronda (Solitario in Arcadia), a ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] attività gli attirò aspre critiche da parte della sinistra socialista, critiche dalle quali egli si difese italiana dei diritti dell'uomo (L.I.D.U.), di tendenza radicale massonica, del cui comitato esecutivo fece parte per tutto il periodo dell ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...