BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] anche tre per ogni opera). Le differenze sono notevolissime, quasi radicali, per le Categorie, i Primi Analitici e i Topici; molto , uno scettro), alla contemplazione (così, con la sinistra ella regge libri, che simboleggiano il contenuto del suo ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il 4 luglio 1875 a Salerno, Nicotera aveva proposto una netta rottura con la tradizione radical-repubblicana e la formazione d'una "Sinistra costituzionale" con l'obiettivo - incoraggiato, pare, dal re - di aggregare un gruppo della Destra dissidente ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] crocevia dei grandi dibattiti cristologici e delle radicali congiunture di trasformazioni sociali e politiche degli ultimi sepulcra celant"), nel pavimento dell'atrio, all'estremità sinistra del portico, venne trasferita all'interno della basilica, ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] ("non è là per governare, ma per fare i capricci dei radicali"), che accusa per "le diffamazioni e le calunnie" diffuse contro fra due crisi, ibid. 1980, ad Ind. E. Morelli, La Sinistra: uomini e correnti, in Stato e società dal 1876 al 1882. Atti ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] : la "via media" di Rattazzi e del C. rischiava di suscitare più irritazione, sia fra i cattglici che fra i radicali di Sinistra, per una certa sua ambiguità che fa pensare al giuseppinismo austriaco. Il re era ostile alla legge, e nella cosiddetta ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , l'Associazione della Nazione armata, con chiaro indirizzo anticavouriano. A questo punto il Mazzini e gli altri capi della Sinistra più radicale - in particolare F. Crispi, R. Pilo e A. Bertani - non si lasciarono sfuggire l'occasione e diedero il ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] si sviluppò sulla Critica sociale del 16 luglio, (I. B., La Sinistra; Noi [F. Turati], L'Italia assente. Breve risposta a I ci fu una fusione dei bonomiani con i radicali in una Alleanza radicale-socialista della quale La Provincia di Mantova diventò ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] fino a dopo l’Unità. Si ritiene che la scelta radicale del fiorentino dell’uso colto debba essere collocata verso la 9, 15 s.), non si possono trascurare le letture di sinistra e quelle marxiste implicate nel riesame del Risorgimento, tra loro varie ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] evidente la necessità di uno svecchiamento sempre più radicale di quelle strutture". Le riforme carloalbertine, insomma ponte sulla destra dell'Adige… porsi a sud del Quadrilatero, colla sinistra appoggiata al Po… la destra a cavaliere dell'Adige, al ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] contro le leggi Pelloux e membro, col repubblicano E. Pantano e il radicale G. L. Basetti, del comitato unitario di coordinamento dei partiti dell'estrema Sinistra. Un decreto reale del 30 giugno chiuse la sessione parlamentare facendo decadere la ...
Leggi Tutto
radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...