BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] mezzo di difesa cioè dall'espansionismo ideologico radicale e xepubblicano della Francia. Giudicò altresì l 15 e 23 ott. 1887).
La sua opposizione alla politica della Sinistra fu più decisa nel campo scolastico, anche per l'esigenza di difendere ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] per tutti gli anni '70. Gli anni di governo della Sinistra furono da lui vissuti, non diversamente da S. Spaventa e fosse il caso di "perdersi in vane e astiose discussioni contro i radicali e democratici" (a Engels, 27 luglio 1894). I fatti, nell' ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] ), che riconosceva alla Francia l’annessione della riva sinistra del Reno, prevedeva infatti di risarcire i principi S. Collegio, che rivendicavano con forza una restaurazione più radicale sia nella Chiesa sia nello Stato. Il crescente isolamento di ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] avviò una significativa collaborazione con gli studenti cattolici dell’Intesa universitaria. Una coalizione tra comunisti, radicali e socialisti di sinistra lo mise tuttavia in minoranza al congresso dell’UNURI di Rimini nel 1960, inducendolo a ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] compagni del nazionalismo destrorso e della cosiddetta sinistra soreliano-rivoluzionaria i trattati e i Ricognizioni, Roma 1924, pp. 5 ss. Per la giovinezza torinese e radical-socialista del F., A. Cavaglion, Felice Momigliano,Bologna 1988, pp. ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] apprensione, si è altresì ritenuto avvertibile nella sfasatura tra le radicali prese di posizione di Pio XI in occasione delle leggi razziali , a fungere da barriera contro l’avanzata delle sinistre, ed espresso ostilità nei riguardi dei governi e ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di F. C., ibid., VII(1961), 80, pp. 19-32; 81, pp. 19-29; Il fallim. della Sinistra ed i radicali, in Storia e politica, I (1962), pp. 38-66, 232-263; L'opposiz. radicale a Depretis, in Rass. di pol. e di storia, VII(1961), 82, pp. 19-32; 83, pp. 19 ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] nei pressi di Zanzūr, fu ferito da una fucilata alla spalla sinistra mentre conduceva le truppe all'attacco; prima di abbandonare il inadeguato alla situazione e, fallito il tentativo di riforma radicale del ministro A. Di Giorgio nel 1925, lasciò ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] sua opera all’interno del governo Ciampi per una radicale riforma della RAI e del sistema radiotelevisivo italiano.
In che potesse corrispondere a quel modello inclusivo e plurale della sinistra che era stato proprio del suo vecchio, e amatissimo, ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] divisa, ed io l'approvo. Lontano dall'estrema sinistra, ma più lontano ancora dall'eccessivo ministerialismo, soprattutto contrario principi morali lo condusse ad assumere atteggiamenti di critica radicale e a formulare, contro il consiglio di molti ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...