DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] obiettività fotografica. A questo programma ostava la sua vena di moralista e il suo stesso impegno politico nella Sinistraradicale, che lo inducevano a prendere apertamente posizione attraverso i suoi personaggi.
Il primo romanzo di questo ciclo fu ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] dei capoluogo, dominato dalla personalità di Massimo Stara, leader intransigente e avversario dei blocchi elettorali con la sinistraradicale. Nel 1914 aderì alla sezione giovanile del Partito socialista italiano, nella quale dai primi dell'anno ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] nelle tre successive legislature. Alla Camera sedette a destra e si distinse per le sue energiche battaglie contro la sinistraradicale e socialista. Nel 1895, peraltro, si segnalò per il suo voto alla Camera contro l'istituzione (voluta da Crispi ...
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RAMPOLDI, Roberto
Valentina Cani
RAMPOLDI, Roberto. – Nacque a Bregnano, in provincia di Como, il 28 novembre 1850.
Il padre, Angelo, esercitò diverse professioni: fu falegname, agente campestre per [...] con brevi interruzioni fino al 1914.
A partire dal 1891 fu eletto deputato alla Camera nelle fila della sinistraradicale e nei ventotto anni trascorsi in Parlamento dimostrò particolare attenzione per i problemi relativi all’istruzione e alla ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] una forma prerivoluzionaria, ed era la tesi del primato dei CLN e del mutamento radicale della struttura dello Stato, che le Sinistre sostenevano, ma non con scopi rivoluzionari, sebbene sostanzialmente elettorali; oppure doveva realizzarsi nel senso ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] con altri dieci compagni, nel corso di una solenne e sinistra cerimonia nella chiesa domenicana di S. Maria sopra Minerva, il e il maggio 1618 darà corso in Sant'Elmo al rifacimento radicale della Medicina, in sette libri.
Nel 1615 il severo rigore ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] legami che venne stringendo con uomini e circoli radicali e democratici, le idee estremiste e rivoluzionarie di faccendieri… pur che non si faccia una nuova consorteria di sinistra"); e conclude, quasi a sottolineare il suo distacco: "Non è ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] accadeva proprio nell'immediata vigilia di un mutamento radicale della situazione, che avrebbe visto abbattersi improvvisamente (il "pons marmoreus" dell'iconografia rateriana) la riva sinistra dell'Adige, dove, all'alba, Ludovico, colto di sorpresa ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] anche tre per ogni opera). Le differenze sono notevolissime, quasi radicali, per le Categorie, i Primi Analitici e i Topici; molto , uno scettro), alla contemplazione (così, con la sinistra ella regge libri, che simboleggiano il contenuto del suo ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] «alla Savonarola» su cui nella stessa Cena siede l’apostolo di sinistra in primo piano è fisicamente la medesima di quella del S. Matteo s.).
In tali condizioni, torna a imporsi la differenza radicale a cui si accennava più a dietro fra il Rosario ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...