STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] Pannunzio, Carandini, artefici della nascita del Partito radicale, fu parimenti critico nei confronti di una 256; G. Orsina, L’alternativa liberale. Malagodi e l’opposizione al centro sinistra, Venezia 2010, ad ind.; G. Nicolosi, V. S., in Dizionario ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] p. 45), all'epoca teatro di un radicale rinnovamento architettonico promosso dal vicario generale dei carmelitani, pareti laterali, a destra, il Noli me tangere e, a sinistra, l'Apparizione di Cristo alla Madre; sull'arco absidale la Resurrezione ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] , anche gli anni della partecipazione al movimento della Sinistra cristiana, animato da Felice Balbo; ma Passerin, Russo, Passerin confutava il puro umanesimo inteso come «laicismo radicale» (Discussioni di un cattolico e di un comunista intorno ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] di quel ristretto gruppo di deputati meridionali chiaramente antigiolittiani, appartenenti per lo più alla Destra agraria o alla Sinistraradical-democratica e socialista. In tal senso egli, pur simpatizzando a livello personale con il gruppo ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] della Sinistra dal 1882 al 1886, e il nonno paterno Giuseppe, notaio, avevano partecipato all'insurrezione antiaustriaca di Venezia e alla del G. nel procedere a una pulizia interna radicale, con la richiesta di eliminare 120.000 iscritti, ...
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MOIA, Cristoforo
AdrianoViarengo
MOIA (Moja), Cristoforo. – Nacque ad Alessandria il 18 apr. 1811 da Carlo, ricco possidente, e da Marianna Bini. Perso nel 1812 il padre, crebbe con la madre. Non risultano [...] , ormai costituzionale, con un orientamento politico assai radicale, dove, all’ispirazione repubblicana che gli veniva profilatasi nell’autunno di quell’anno, puntò, come tutta la Sinistra, a una ripresa del conflitto: «La cittadella del dispotismo è ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] facendogli abbandonare le precedenti posizioni vicine alla sinistra liberale.
Primo impegno politico fu nel ) a capo di una lista denominata Partito liberale democratico e radicale, nel 1920 fu chiamato a tenere in Parlamento la relazione sul ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] un profilo moderato che lo distanziava dal gruppo garibaldino più radicale. Nella seconda metà di agosto, alla testa della sua fu l’annessione del Mezzogiorno. Se una parte della sinistra garibaldina e mazziniana era contraria, Türr fu tra coloro ...
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RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Emanuele Pellegrini
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico. – Nacque a Lucca il 18 marzo 1910 da Francesco, geometra, e da Maria Cesari, secondogenito dopo la sorella Erminia (1908-1991). [...] Disegno della Liberazione italiana, entrambi del 1954), si avvicinò ai radicali e alle battaglie del Mondo di Mario Pannunzio. Dopo i fatti ungheresi del 1956, lavorò per l’unità della Sinistra: fondò e diresse (con Carlo Antoni, Leo Valiani e Bruno ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] reati di stampa. Nello stesso 1875 fondò La Ragione, organo di raccordo tra i settori più avanzati della sinistra e della democrazia radicale, diretto assieme a Cavallotti e ad Andrea Ghinosi. Il foglio cessò le pubblicazioni nel 1883, ma dal 1877 ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...