TANARI, Giuseppe
Roberto Balzani
Nacque a Bologna il 25 maggio 1852 dal marchese Luigi e da Vittoria deci conti Bottini.
Il padre, membro dell’élite aristocratica liberale della città e senatore del [...] interessi dei ceti proprietari e, mimando l’associazionismo di sinistra, di dotarsi delle necessarie competenze tecniche. Di questo praticata da primo cittadino, via via sempre più radicale. La durezza degli scontri nelle campagne dal 1919 ...
Leggi Tutto
RAUTI, Giuseppe Umberto
Marco Tarchi
RAUTI, Giuseppe Umberto (Pino). – Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 19 novembre 1926, primogenito di Cielino Pietro, usciere presso il ministero della Guerra a Roma, [...] tradizione perenne, legata ai valori spirituali e in radicale antitesi con ogni espressione del materialismo, dal e a istanze conservatrici e indirizzato a ‘sfondare a sinistra’, nei ceti sociali delusi dalla svolta riformista consumata in quegli ...
Leggi Tutto
CANTONI, Carlo
**
Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] di Benedetto), politicamente vicino alle posizioni della Sinistra, ma polemico verso il trasformismo di Depretis, egli crede di modificare i concetti fondamentali di Kant conducono a una radicale negazione del kantismo" (p. 353), in quanto il C. ...
Leggi Tutto
BETTI, Mario
Enrico Cingolani
Nato a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875 da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del violinista Adolfo, proveniva da famiglia di farmacisti che aveva esercitato [...] trovando che l'andamento dell'influenza dei vari radicali legati al carbonio asimmetrico sul potere rotatorio è parallelo stabilmente, destrogiro; e con luce polarizzata circolarmente a sinistra, in misura pressocché eguale, un prodotto levogiro. Le ...
Leggi Tutto
BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] critico drammatico della Perseveranza. Passato al massimo quotidiano radicale dell'epoca, Il Secolo, in qualità di pace, continuando a propugnare i postulati democratici dell'interventismo di sinistra. Saliti i fascisti al potere e passato Il Secolo ...
Leggi Tutto
CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] ottimo risultato (4243voti), dovette cedere il passo al radicale Bertesi.
Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale ott. 1921) lo troviamo tra i firmatari della relazione della minoranza di sinistra, assieme a G. L. Colombo, A. Piccioni, e G. ...
Leggi Tutto
BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] era stato fatto conte), posizione contro il governo della Sinistra, fece parte, nel 1879, di una commissione ricopriva la carica di sindaco della metropoli ambrosiana.
Bibl.: L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Marcellino, ora a Digione, mostra nella figura in alto a sinistra un calco diretto dall'affresco con la Punizione di Aman nella di vista della vastità del lavoro. Che questa radicale differenza rispetto alle limitate, stentate e discusse occasioni ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] alla dittatura di Luigi Napoleone; per sua fortuna, al distacco dalla sinistra francese corrispondeva, dall’altra parte, un rapporto di più stretta collaborazione con gli ambienti radicali inglesi che a Londra il 15 maggio 1851 davano vita alla ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] 1829-30) il L. ritrova il proprio pessimismo radicale, che chiude una lunga elaborazione lirico-concettuale, tesa -Firenze 1982; S. Timpanaro, Antileopardiani e neomoderati nella sinistra italiana, Pisa 1982; S. Gensini, Linguistica leopardiana, ...
Leggi Tutto
radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...