MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] Il M. condivise questa scelta, imprimendo così una svolta radicale alla propria vita: i successivi diciassette mesi, da quel far nascere. Si candidò, ma con poca fortuna, nelle file della Sinistra moderata a Portogruaro e San Donà, nel 1870, e poi a ...
Leggi Tutto
MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] noti della città, e godeva di vasto credito. Già candidato dai radicali al Consiglio comunale di Milano nel 1890, fu eletto nel febbraio modo per non spezzare la collaborazione tra i partiti di sinistra, a un certo momento puntando anche sul nome del ...
Leggi Tutto
ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] del 1904; era contrario alla costituzione di un blocco liberale di resistenza ai partiti di estrema sinistra, e piuttosto incline ad accordi con il partito radicale. L'A., che non si era presentato alle elezioni del 1895, fu sconfitto in quelle del ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] di buon senso e pragmatismo, conducendo una politica di distinzione dalle sinistre e dalla D.C., ma sostenendo, come anche dopo la più strettamente liberale de Il Mondo, usciva dal Partito radicale.
Si raccolse ora sempre più nel suo lavoro di ...
Leggi Tutto
BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] mai rilevanza politica, fu uno degli esponenti più noti del "radicalismo" bolognese ed emiliano. Nel 1875 si inserì con foga nella intrapresa da Garibaldi, con l'appoggio di tutta la Sinistra in polemica contro il governo della Destra, in favore ...
Leggi Tutto
IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] uninominale, fu eletta nella lista del Partito democratico della sinistra (PDS, al quale aderì dopo lo scioglimento del PCI provvedimenti antiterrorismo, la I. fu vivacemente contestata dal gruppo radicale; e nel 1984, per l'applicazione rigida del ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] minoranza che non credeva nelle riforme e auspicava una soluzione radicale del problema delle Romagne all'interno dello Stato pontificio. per gettare le basi di una strategia unitaria della Sinistra estrema in vista delle imminenti elezioni e di una ...
Leggi Tutto
LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] (1908-09).
Nel 1904 il L. si avvicinò al gruppo radicale, stilando un programma in cui, ribadite le differenze dai repubblicani, dai socialisti e dalla sinistra costituzionale, rivendicava la fedeltà alle "istituzioni [(] incondizionatamente", nel ...
Leggi Tutto
STORTI, Bruno
Paolo Acanfora
– Nacque il 9 luglio 1913 a Roma da Ferdinando e da Ida Calvellini.
Entrambi i genitori erano di origine toscana, fiorentino il padre e senese la madre. Il padre, dipendente [...] on. Bruno, intervento al convegno nazionale di Nuova sinistra, 3 aprile 1971). Nel VI Congresso del luglio 1969 riuscì a vincere le resistenze interne compiendo una svolta radicale all’insegna dello slogan «potere contro potere», accogliendo alcune ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] infatti, si iscrisse al PPI nel 1920, aderendo alla corrente di sinistra di G. Miglioli, espressa nel capoluogo piemontese da G. Rapelli solitudine le sue scelte, il suo cristianesimo radicale. Un cristianesimo calato nella città, nelle contraddizioni ...
Leggi Tutto
radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...