BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] In questi anni decisivi andò definendosi il suo radicale antifascismo, sostenuto dalla collaborazione sempre più intensa con andava a inserirsi nel dibattito, apertosi nelle fila della sinistra, sul 'ritorno a De Santis') e i progetti editoriali ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] un dialogo positivo tra Stato e minoranza.
L’ala più radicale della SVP nel congresso del 25 maggio 1957 sostenne la 'autorevolezza sempre più indiscussa tra la popolazione.
Il centro-sinistra, avviato con il governo Moro-Nenni il 4 dicembre ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] con le nuove formazioni femministe non escludevano quelli con la sinistra tradizionale, ormai riveduta e corretta. Nel 1978, venne eletta (Buttafuoco, 1990, p. 29). Il suo revisionismo radicale le consentì quindi di riscrivere da cima a fondo una ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] come un insieme di “idee semplici e di passioni elementari, in radicale protesta contro la tradizione e, quindi, contro quella cultura e politica; nel Novecento il totalitarismo di destra e di sinistra. M. riteneva che nella sua epoca il liberalismo ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] metapolitici, 'esistenziali', e vissuto come contrapposizione radicale a tutto ciò che il regime rappresentava socialismo autonomo e democratico (elemento comune ad ampi settori della sinistra non comunista almeno fino al 1967), ma anche un esempio ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] alle quali era molto assiduo, il marchio del pensiero radicale decisamente avverso alle concessioni dei principi: "Per allontanarsi dalla ferito, probabilmente dal fuoco amico, alla gamba sinistra riportando la perforazione della tibia e del perone. ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] legarsi all'indirizzo politico del giornale, da lui considerato troppo a sinistra. Si limitò ad inserirvi due articoli Le concessioni (n. 14 dell'insorta Sicilia e per le pressioni del partito radicale, e falliti i tentativi compiuti da F. Pignatelli ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] in polemica con la "statolatria" della Sinistra in materia di autonomia didattica, scientifica, , poco anzi la morte, ripensasse criticamente gli atteggiamenti di rifiuto radicale della tradizione.
Dopo l'accennata malattia, nel novembre del 1900, ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] via crucis». Di fronte all’ostruzionismo messo in atto dalle sinistre, nella seduta del 29 marzo, in un’atmosfera di 2000, n. 1, pp. 155-186; L. Alteri, M. R. dal radicalismo alla democrazia amendoliana, in Elite e storia, 2002, n. 2, pp. 125-153; ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Inoltre sembra che G. avesse programmato di introdurre innovazioni radicali in un grande concilio che si sarebbe dovuto tenere figure insieme con Leone Magno, Urbano II e Pasquale II, alla sinistra di s. Nicola; come gli altri, presenta anche lui l' ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...