D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] C.G.d.L. e il suo atteggiamento fu di radicale difesa delle posizioni riformiste. Al III congresso nazionale della F. . Il biennio nero, Roma 1965, ad Ind.; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, ad Indicem; F.Cordova, Le origini dei ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] Nicotera, Varé e Grimaldi, noto come il gruppo della Sinistra dissidente, e con essi firmò il manifesto elettorale per le , nel 1906. Comunque le prime avvisaglie di quella radicale revisione della gestione della marina che portò all'inchiesta ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] del terzo decennio del Cinquecento avevano avviato un radicale rinnovamento della tradizione figurativa spanzottiana fino ad allora Mosè, Davide, Eliseo ed Elia sulla volta del braccio sinistro del transetto di S. Sebastiano a Biella, una chiesa ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] assoluto il più elevato numero di donativi pontifici. Considerando che il radicale ampliamento della chiesa in età carolingia - che ne fece uno di S. Pietro L. IV restaurò la navata laterale sinistra (ibid., p. 127). Rilevanti i suoi interventi anche ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] a Napoli una riunione nel corso della quale più di 30 deputati si pronunciarono a favore di una distinzione fra Sinistra moderata e radicale. Anche Crispi si unì a tale pronunciamento. Il fine di Nicotera non era spaccare il suo campo in due tronconi ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] 'impraticabilità del comunismo e ne sono la più radicale confutazione.
La propensione del C. a considerare . Rosmini, Epistolario completo, I-XIII, Casale 1887-94); A Saitta, Sinistra hegeliana e Problema ital. negli scritti di A. L. Mazzini, Roma ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] l’uscita dal Partito della destra di Rauti e della sinistra legata a Salò.
Il VI congresso, programmato per il giovani missini verso altri lidi, in genere verso la destra radicale e rivoluzionaria.
La seconda segreteria
Nel 1969, anno della morte ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] tenendosi su una linea che, risultando molto vicina a quella cavallottiana, lo etichettava come radicale-legalitario ma lo proiettava anche verso quella Sinistra costituzionale che, avversa ad A. Depretis, avrebbe trovato il suo capo carismatico in F ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] di Napoli capeggiando una lista di indipendenti di sinistra e, sempre da indipendente, si presentò l 304, 319, 325, 345, 368 s., 371, 384 s.; A. Alosco, Radicali, repubblicani e socialisti a Napoli e nel Mezzogiorno tra Otto e Novecento, 1890-1902, ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] per la prima volta nel 1987 con le firme di tutta la Sinistra indipendente ma non divenne mai legge, cosa che del resto non in La “Repubblica dei matti”. Franco Basaglia e la psichiatria radicale in Italia, 1961-1978, Milano 2014 (pp. 56-59). ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...