I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] questa riserva sarebbe riemersa a più riprese.
Tra centro-sinistra e concilio Vaticano II
Dopo le elezioni del 25-26 fronte a questo stato di cose cresceva la domanda di una radicale rigenerazione del sistema. Nei primi mesi del 1986 i vertici del ...
Leggi Tutto
Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] i risultati delle azioni compiute (10 da sinistra a destra = 10 da destra a sinistra, ecc.). La differenza tra l'esperienza fisica causa; non si tratta però di una trasformazione totale, radicale: ciò che si trasmette dalla causa all'effetto, e su ...
Leggi Tutto
ANATOLICA, Arte ( v. vol. I, p. 343 e s 1970, p. 41, s.v. Anatolia)
P. E. Pecorella
È frequente l'impiego, in luogo di arte a., del termine «arte ittita» nel tentativo di far rientrare in quest'ambito [...] il VI e il IV millennio si assiste a una trasformazione radicale. Nella seconda metà del VI millennio, a Can Hasan III , presenta un elemento che non è rintracciabile altrove: a sinistra della facciata, ortogonale rispetto a questa, si trova un ...
Leggi Tutto
Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] iniziativa di gruppi giovanili e circoli paesani di cultura animati da un miscuglio di cattolicesimo radicale e suggestioni di nuova sinistra.
Alla spontanea e disordinata iniziativa di base le confederazioni rispondono con la riforma organizzativa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Marcellino, ora a Digione, mostra nella figura in alto a sinistra un calco diretto dall'affresco con la Punizione di Aman nella di vista della vastità del lavoro. Che questa radicale differenza rispetto alle limitate, stentate e discusse occasioni ...
Leggi Tutto
Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...]
C’era un moto generale di rivolta, un no radicale, veramente spazientito. Ce l’avevano contro la guerra, e che in seguito aveva scoperto lassù: “Politica, democrazia, destra, sinistra, antifascismo; niente”» (p. 112).
Molte delle domande a Ezio ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] conciliare.
Già l’evento in sé incise in modo radicale sull’informazione religiosa, producendo un vero e proprio «tournaunt l’ideologia della «democrazia guidata» cara ai gruppi della sinistra cattolica. Per gli uomini chiamati e per gli intenti che ...
Leggi Tutto
Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] dei diritti umani, ci può essere uno scontro netto e radicale dovuto a opposte concezioni etiche: il diritto alla vita può
Da parte di esponenti della cultura giuridica e politica di sinistra si è cominciato - in Italia - a sostenere il carattere ...
Leggi Tutto
Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] di aversio ominis (mortua) o di evitare radicalmente contrasti inopportuni alla straordinaria operosità dei vicini Mesi l'arco sarebbero a destra più o meno le virtù teologali ed a sinistra, più o meno, le virtù cardinali; di modo che il complesso ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] del potere da Pietro a Leone III e Carlo Magno, sul pennacchio di sinistra un’analoga, ma nuova e creata ex nihilo, scena paradigmatica con Cristo di Costantino aumentano: dal teologo pietista radicale Gottfried Arnold (1688-1714), che attualizza ...
Leggi Tutto
radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...