d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] comunisti (che formarono per breve tempo il Partito della Sinistra cristiana). Tenne la critica musicale su Vie nuove nel a prodotti inesistenti (i giochi nichilistici delle avanguardie radicali), allora diventa sempre più arduo ‘vivere’ un’ ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] della fiducia nelle potenzialità di Internet come strumento di radicale trasformazione della società, e si trasformò in azione a alcuno dei filoni ideologici classici. La contrapposizione sinistra/destra è sempre stata estranea alla sua riflessione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] affrettato interpretare queste posizioni in termini contemporanei di “sinistra” e di “destra”, o di pensiero confluiscono nello scozzesismo, proprio a causa del suo radicale dilettantismo esoterico.
L’ordine degli Illuminati viene fondato ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] clima, e si adoperò per creare le condizioni di un rinnovamento radicale sia sul piano scientifico sia su quello istituzionale (v. P delle attività “della sua mano destra e della sua mano sinistra”, anche se a opera di altri. A dieci anni dalla ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] nel corso della sua carriera, con gli ambienti intellettuali di sinistra (con cui pure avrebbe desiderato collaborare) e in particolare, che oscillavano da quelle anarcoidi a quelle del Partito radicale (con cui lottò per le leggi sul divorzio e ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] fu l’occasione del suo incontro con il gruppo della sinistra cristiana che si andava aggregando intorno a Franco Rodano, con dimensione della storia, con l’esito di una scissione radicale tra spiritualità e politica.
Ne emerge un Cartesio ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] , il Pri lo ripresentò al Senato in tre forti collegi del Lazio nelle liste congiunte coi radicali, di impianto culturale laico, orientate in favore del centro-sinistra. Nel Lazio, così come nel resto d’Italia, non riuscirono però a eleggere alcun ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] -72 interessarono la società in nome di un mutamento radicale del sistema di potere dominante. Spendendosi in un’attività comunale a Torino come indipendente del Partito democratico della sinistra e vi restò fino al 1999, prima all’opposizione ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] di Dolci in Sicilia e l’impegno civile e politico della sinistra italiana si ebbe in occasione dello 'sciopero a rovescia', organizzato la cifra della nonviolenza con quella di una radicale consapevolezza democratica. Che si considerino la pratica ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] con una forte carica simbolica. Era un radicale ribaltamento del punto di vista, che si prestava in Leggendaria, 2013 n. 99 (marzo); M.S. Palieri Spalieri, Un’aliena di sinistra, in l'Unità, 1° marzo 2013; C. Venturini, «Non miro più allo scrivere ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...