La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] la parabola politica di Leoluca Orlando, esponente della sinistra democristiana e più volte sindaco di Palermo. Nel di qualche anno, questo cambiamento di rotta, che appare radicale rispetto al silenzio seguito alle denunce di Libero Grassi, ha ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] fino a dopo l’Unità. Si ritiene che la scelta radicale del fiorentino dell’uso colto debba essere collocata verso la 9, 15 s.), non si possono trascurare le letture di sinistra e quelle marxiste implicate nel riesame del Risorgimento, tra loro varie ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] fredda e con la nascita del movimento studentesco radicale verso la fine degli anni sessanta il marxismo ha partito che detiene il potere. Gli Stati dominati dai partiti di sinistra tentano, in genere, di imporre un sistema di distribuzione diverso ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] canadese, l'invenzione della stampa alterò in modo radicale l'equilibrio tra le facoltà sensoriali, determinando una al fine di ostacolare la diffusione della letteratura di sinistra e di varie opere pornografiche catalogate sotto la generica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] infine, “Se il polmone è rosso vivo a destra e sinistra, allora vi sarà un incendio”.
Grazie a numerosi “trattati” uomo e il dio, in effetti, c’è anche una radicale differenza che riguarda le rispettive modalità della possibilità di conoscenza: il ...
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La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] della comunità della computer science.
Un secondo cambiamento radicale iniziò ad affermarsi intorno al 1960. Le prime radice dell'albero, la sequenza di deviazioni a destra e a sinistra che conduce a un simbolo del messaggio rappresenta il codice per ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] naturale. Il segno linguistico si fonda insomma su una radicale eterogeneità semiotica (v. Simone, 1995⁶). È per unica (a forma di 'bilancia asimmetrica', orientata tanto a sinistra quanto a destra) dei sintagmi ha suscitato molte discussioni, ma ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] per l’Italia la metamorfosi di parte dei patrioti radicali formatisi nei decenni anteriori al 1848 in fautori di in particolare il plauso delle forze parlamentari di «centro-sinistra» e di sinistra che già da qualche tempo lo sostenevano, dispose l ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] evidente la necessità di uno svecchiamento sempre più radicale di quelle strutture". Le riforme carloalbertine, insomma ponte sulla destra dell'Adige… porsi a sud del Quadrilatero, colla sinistra appoggiata al Po… la destra a cavaliere dell'Adige, al ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] due angeli con i libri del giudizio alla destra e alla sinistra di Dio giudice di Ap. 20, 12).Un altro tema vanno dunque affatto intesi come propaganda antipapale di stampo francescano-radicale, come si è a volte supposto. Gli affreschi dell ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...