Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] il nome di E.; nello stesso anno Sādāt allontanò la ‘sinistra’ nasseriana, pur firmando un trattato di amicizia e di cooperazione con e imperfetto. Nello stadio copto il sistema muta radicalmente e tre o quattro verbi ausiliari vengono usati come ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] a perdere posizioni. Il partito dei Verdi (Groen Links), nato nel 1991 da un’alleanza tra piccoli partiti di sinistra, radicali, social-pacifisti, comunisti, ottenne un discreto successo. Il nuovo ministero, guidato ancora da Kok fu costituito dalla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] lunga la forza principale, ma il sorgere di un polo alla loro sinistra (si affermò dal 1960 il Partito socialista popolare) e l’indebolimento dei radicali resero impossibile la ricostituzione della maggioranza bipartita prebellica, dando luogo a una ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] per il controllo del partito stesso. In una prima fase l’opposizione di sinistra, guidata da L.D. Trockij con l’appoggio, dal 1926, di G
La rivoluzione del 1917 segna un momento di rottura radicale in campo letterario, non meno che in campo politico ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] rivoluzione, svolge un’attività febbrile; i futuristi si schierano subito a sinistra, sostenendo che la rivoluzione in letteratura deve partire da un radicale rinnovamento della forma.
Nel primo periodo prevale la poesia. Gli scrittori proletari ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] socialista nel 1933).
Nel 1938 la vittoria elettorale del Frente popular, coalizione di sinistra guidata dal partito radicale, inaugurò una fase di egemonia radicale proseguita fino al 1952. Gli anni della Seconda guerra mondiale videro una ripresa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] Svezia sia per i successi in N. di un forte partito di sinistra, al potere dal 1884. Nel 1905 la N. dichiarò sciolta seguire la via del realismo psicologico è C. Løveid, radicale in politica e modernista nella scrittura, impegnata in una personale ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del filosofo tedesco Johann Caspar Schmidt (Bayreuth 1806 - Berlino 1856). Esponente della sinistra hegeliana, combatté qualsiasi entità reale o astratta (dallo Stato alla religione, dalla morale [...] e a Erlangen e fu uno dei più vivaci hegeliani di sinistra, collaborando, insieme a Marx e ad altri, alla Rheinische (da A. Smith e J. B. Say).
Opere e pensiero
Radicale oppositore del liberalismo, dell'idealismo tedesco di tipo hegeliano e dei suoi ...
Leggi Tutto
Insieme delle dottrine economiche, politiche, filosofiche elaborate da K. Marx (e da F. Engels) e i loro sviluppi a opera degli intellettuali che si sono richiamati a esse.
I primi marxisti
Durante la [...] m. della Seconda Internazionale e l'emergere di nuove correnti: dopo la rivoluzione russa del 1905, si consolidò la sinistra marxista radicale animata da Luxemburg e da V.I. Lenin; negli stessi anni la socialdemocrazia russa si divise (1902) nelle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] culturale, registrando il rafforzamento degli esponenti radicali all’interno del gruppo dirigente cinese (tra occidentali. Sul piano interno iniziò la revisione della linea di sinistra e riprese quota l’ala moderata e pragmatica del partito ...
Leggi Tutto
radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...