CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] elencate tutte le lettere del Rosmini al C. pubbl. in A. Rosmini, Epistolario completo, I-XIII, Casale 1887-94); A Saitta, Sinistrahegeliana e Problema ital. negli scritti di A. L. Mazzini, Roma 1968, pp. 285 ss.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] di letture mal assimilate, che comprendono i primi positivisti francesi, come Comte, e poi ancora Proudhon e la sinistrahegeliana di Strauss e Feuerbach. Ma base metodologica vorrebbe essere il criticismo kantiano, di cui però il B. sembra ...
Leggi Tutto
ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] degno maestro. In Germania, tuttavia, venne in diretto contatto con gli svolgimenti in senso "umanistico" della sinistrahegeliana, e con la più generale reazione allo hegelismo. Nel 1868, ma alludendo evidentemente a esperienze personali, notava ...
Leggi Tutto
BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] pone, sarebbe stata "quella che parte dal moderno concetto della cultura e della vita, che ha preso le mosse dalla sinistrahegeliana ed è stata teorizzata da Marx ed Engels... ponendo la conoscenza non solo sotto il segno della fusione della ricerca ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] bandiva come conclusione implicita nella dialettica hegeliana. In questi pensieri, come nella un'accomandita di faccendieri… pur che non si faccia una nuova consorteria di sinistra"); e conclude, quasi a sottolineare il suo distacco: "Non è la ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ". Perciò contro lo Stato neutro, che la Sinistra positivistica andava bandendo, e contro la tirannide d Rivista bolognese, s. 1, II (1868), pp. 442 s.; P. Siciliani, Gli hegeliani in Italia, ibid., pp. 516-549; L. Ferri, Essai sur l'histoirede la ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] sistema e dall'altra la validità degli strumenti d'analisi hegeliani, a stretto contatto col testo letterario (un approdo, in dal 1863 al 1867), in appoggio al gruppo emergente della Sinistra costituzionale, che nel 1865 ottenne proprio nel Sud il ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] ad alcuna scuola, in particolare non subì l'influsso di quella hegeliana che a Napoli si veniva formando; sembrò anzi evitare gli uni 23 ott. 1887).
La sua opposizione alla politica della Sinistra fu più decisa nel campo scolastico, anche per l' ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] processo di edificazione del «regno della libertà» (di hegeliana e marxiana memoria) a patto, però, che essi di due paia di pantaloni (Mieli, 1994, p. 83).
Avanti a sinistra: l'uscita dal Fuori!
Nel frattempo continuò a coltivare un ruolo di primo ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] 1967, il D. farà risalire la sua "ricerca intellettuale "di sinistra" durata più di un quarto di secolo" (ibid., p. del presente" (ibid., p. 336), non l'Idea di hegeliana memoria.
Il rifiuto delle astrazioni generiche sotteso a questi temi ispirava ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
hegeliano
〈eġe- o heġe-〉 agg. – Relativo al pensiero del filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel 〈héeġël〉 (1770-1831): il sistema h.; la polemica h. contro l’illuminismo e l’intellettualismo; che segue o continua le dottrine di Hegel: le correnti...