CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] dove abita il re", a Trapani, il C., nella sua veste di "capitano dei Genovesi alla Crociata", presentò a Goffredo di Belmonte, siniscalco del re di Sicilia e vicario della Chiesa in Toscana, una solenne nota di protesta per il sequestro delle navi e ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] , difetta ugualmente di esattezza storica. L'opera deve servire alla gloria della famiglia Caracciolo. Sergianni, il gran siniscalco della regina Giovanna II, che ebbe un notevole influsso sugli avvenimenti dell'epoca ed un mutevole destino, viene ...
Leggi Tutto
DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] e bozzetti per arazzi, Torino 1972, pp. 508, 510; Id., Le arti figurative in Piemonte, II, Torino 1975, p. 169; M. Siniscalco Spinosa-S. Grandjean-M. King, Gli arazzi, Milano 1981, pp. 23 ss.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, p. 308; Encicl ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] Bettino Covoni, venne inviato a trattare con la temibile compagnia di San Giorgio, condotta da Giannotto del Protogiudice di Salerno siniscalco di Carlo di Durazzo, la quale premeva per estorcere quattrini e patti più onerosi al Comune di Firenze. La ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] in loro favore di ogni credito, rendita, censo, senza la sua autorizzazione. Altre misure adottate di concerto con il siniscalco, i consoli e l'arcivescovo portarono a una vera e propria proscrizione del partito protestante, di cui molti aderenti, in ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] ripartizione dei diritti concordata nel 1307 tra il re e il nipote e successore del D. a Mende. In una lettera al siniscalco di Beaucaire del 1291 il re parla del suo diletto e fedele vescovo di Mende, dicendo che era sempre disponibile ad impegnarsi ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] l'associazione di questo al trono, le cose del Regno ebbero un assetto relativamente stabile per l'opera del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, il Petrarca scrisse all'Acciaiuoli la famosa e diffusissima epistola Iantandem (Fam., XII,2), alla quale ...
Leggi Tutto
BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] e quindi a Roma in seguito all'elezione del nuovo papa Gregorio XIII. Quando era assente da Ferrara, il suo siniscalco Giacomo Grana gli inviava continue relazioni sulle attività della corte e soprattutto sul comportamento di Lucrezia. In luglio, ad ...
Leggi Tutto
GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] per qualche tempo a Genova, e proprio qui egli venne contattato nel 1199 da Marquardo di Annweiler, l'antico gran siniscalco di Enrico VI che agiva ora per conto di Filippo di Svevia contro la reggenza siciliana insediata da Costanza d'Altavilla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] , Società, Chiesa e Stato nell'età di Teoderico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Messina 1996, pp. 16, 54, 60, 65; P. Siniscalco, G. I, in Patrologia. I Padri latini (secc. V-VIII), Genova 1996, pp. 137 s.; P. Amory, People and identity in ...
Leggi Tutto
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...