DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] regio 1.000 fiorini annui e con la remissione di un debito di 1.000 lire tornesi. Sempre dalla relazione del siniscalco di Beaucaire veniamo a sapere che, in un secondo tempo, il D. aveva aumentato le sue richieste, pretendendo di avere garantite ...
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ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] coll. 993-994; M. Camera, Annali delle Due Sicilie, II, Napoli 1860, pp. 251, 269 ss., 458; L. Bertano, Serie dei siniscalchi di Provenza, in Bollett. stor.-bibliograf. subalpina, IV (1899). p. 59, 62; G. M. Monti, Storia dell'Università di Napoli. L ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] che dopo il 1314 non si hanno più sue notizie e che già nel 1317 suo fratello Giovanni risulta investito dell'ufficio di siniscalco regio (Gli atti della città di Palermo, p. 187) fa pensare che a quell'epoca egli fosse già morto.
Dal suo matrimonio ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] e la scelta di campo fatta dal F. si rivelò infelice. Per otto anni non ebbe più comandi militari. Solo quando il siniscalco Niccolò Acciaiuoli, che a partire dal 1350 prese in mano il governo effettivo al posto dell'incapace Luigi, intraprese nuovi ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] cruciale per la dominazione angioina nell’Italia settentrionale, re Roberto d’Angiò designò infatti come suoi procuratori il suo siniscalco di Piemonte e, allo stesso livello di quel grande ufficiale, «Lorenzo Pulderico di Napoli dottore in Decreti ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] stato protagonista di una fulminea ascesa alla corte inglese, culminata proprio nel 1317 con il conferimento della carica di siniscalco del ducato di Aquitania, grazie alla quale la famiglia di Pessagno poté assumere il controllo dei porti guasconi ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] contuleris ".
Il documento con cui i supremi magistrati forlivesi elevarono il B. alla dignità di consigliere e siniscalco definisce il cronista anche "in arte astronomica doctus ", sebbene non sia accertato che egli si occupasse effettivamente ...
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GATARI, Andrea
Isabella Lazzarini
Figlio, probabilmente il maggiore dei maschi, di Galeazzo di Andrea, speziale, uomo politico e autore di una nota cronaca della dinastia carrarese, nacque probabilmente [...] proprio procuratore.
L'unico incarico pubblico ricoperto dal G. di cui si abbia sicura notizia fu quello di siniscalco del giurisperito padovano Giovan Francesco Capodilista, uno dei due ambasciatori (l'altro era il veneziano Andrea Donà) inviati ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] un figlio di Federico e nel giugno aveva ricevuto dal sovrano il titolo di principe di Melfi e la carica di gran siniscalco, la conferma del ducato di Ascoli e del comitato di Avellino, fu inviato in Puglia per provvedere convenientemente contro il ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] quem: 1294). Durante il periodo lionese continuò, però, a prestare servizio al re d'Inghilterra quale procuratore del siniscalco di Guascogna, in un intreccio di funzioni che ben caratterizza il suo carattere e temperamento politico.
La nomina del ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...