CARACCIOLO, Gualtiero, detto Viola
Franca Petrucci
Della celebre famiglia napoletana, nacque da Niccolò e da Isabella Siginulfo nella seconda metà del XIV secolo. Laconferma di una concessione a lui [...] marito e riformò la corte ed il Consiglio, il C. fu ammesso a far parte di quest'ultimo organo. Inoltre divenne siniscalco del regio ospizio della regina. Insieme con Giovanni Dentice, che lo sostituì alla sua morte nella carica succitata, ottenne la ...
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PESCATORE, Enrico
Enrico Basso
PESCATORE, Enrico. – Discendente della nobile famiglia genovese dei Di Castello, Pescatore sposò la figlia di Guglielmo Grasso, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia [...] giovane Federico II, nel corso delle quali Grasso cambiò più volte campo nel conflitto fra il partito del gran siniscalco Markward von Anweiler, e quello del cancelliere Gualtieri di Palearia. Il sostegno offerto da Guglielmo al cancelliere gli fu ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] di Asti che li rivendicava alla sua chiesa. Per risolvere la questione il 3 giugno 1272 Carlo d'Angiò ordinò al suo siniscalco in Piemonte, Filippo de la Gonesse, di offrire ai Brayda, al posto dei due castelli contestati, i luoghi di Garessio e di ...
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CANTELMO (Gantiaume), Berengario
Michel Hayez
Figlio di Giacomo, seguì il padre nel Regno di Sicilia, dove è ricordato per la prima volta nel 1269; il 7 maggio di quell'anno infatti re Carlo I d'Angiò, [...] e il 1289, poi in quello di Draguignan nel 1289-90. Dopo il 1289 lo troviamo investito di nuovo delle funzioni di siniscalco di Provenza, carica che mantenne fino al 1291. In questa qualità nel 1290 ordinò un'inchiesta su alcuni beni sequestrati nei ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] G., banchiere e mercante, aveva accumulato ingenti ricchezze. Il G. nel 1360 fu raccomandato, attraverso Niccolò Acciaiuoli, gran siniscalco del re di Napoli e intimo amico di suo padre, a Giovanni Acciaiuoli, neoeletto arcivescovo di Patrasso, il ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] già aveva svolto le funzioni di luogotenente dello Spinola, ricevette nell'ottobre 1387 i poteri (ma non il titolo) di siniscalco in tutto il territorio che ancora si riconosceva fedele ai Durazzo; nelle settimane seguenti egli inviò a Napoli il G. e ...
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Templari, ordine dei Ordine religioso-militare creato nel 1119 a Gerusalemme da Ugo di Payns per proteggere coloro che si recavano in pellegrinaggio nella città. I componenti ebbero dapprima il nome di [...] essere indifferentemente laici o sacerdoti. A capo di tutti vi era il Magister militiae templi, coadiuvato da siniscalco, maresciallo, gonfaloniere ed elemosiniere. L’ordine si propagò presto, accogliendo in parte lo spirito della riforma cistercense ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] Bembo per essere assunti al suo servizio. Pietro negli anni Trenta e Quaranta del Cinquecento figura con il titolo di siniscalco (maestro di casa) al servizio di Eleonora Gonzaga, figlia primogenita di Isabella d’Este, a Urbino dal 1510 come consorte ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] con una certa durezza, come il momento esigeva. Sostituito da Philippe de la Gonesse (Filippo di Lagonessa) nel suo ufficio di siniscalco in Lombardia, nell'ottobre del 1272 partecipò ai fatti d'arme che portarono le città di Alessandria e di Alba in ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] ultimi quattro anni del regno egli non ricevette altri onori. Il G. continuò nondimeno ad adempiere ai suoi doveri di siniscalco, tra i quali quello di presenziare alle cerimonie del Parlamento, riunitosi nell'aprile del 1455 e nell'ottobre del 1456 ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...