Notaio fiorentino (sec. 14º), dapprima notaio della Curia vescovile di Firenze (1350), poi priore della chiesa dei SS. Apostoli, amico di Petrarca che lo chiamava Simonide e gli dedicò le Seniles. Espresse [...] lui Petrarca si giustificò in due lettere del 1353 (Fam. XVI, 11 e 12). Dal 1361 "spenditore" del gran siniscalco Acciaioli, invitò a Napoli Boccaccio (1362) che, insoddisfatto delle accoglienze avute, ne venne subito via e rispose alle rimostranze ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nel 1329 o 1330.
Entrato nell'amministrazione reale, fu nominato giudice ordinario nel 1321, luogotenente del siniscalco di Tolosa e guardasigilli del siniscalcato. Nel 1328-29 esercitò nuovamente questa funzione e nel 1330 divenne giudice di questo ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] dei re angioini, di Carlo II prima e di Roberto poi. Il 26 apr. 1308 ricevette l'incarico, insieme con il siniscalco Riccardo di Gambatesa, di discutere con i delegati del re di Francia Filippo il Bello la cessione della metà di Avignone al re ...
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Francesca Rocchi
Abstract
Viene esaminato il delitto di circonvenzione di persone incapaci, previsto e punito all’art. 643 c.p., sia attraverso una illustrazione analitica dei suoi elementi tipici essenziali [...] del giudice penale di disporre la restituzione alla parte civile del bene trasferito, in Cass. pen., 2009, 3502 ss.; Siniscalco, M., Circonvenzione di persone incapaci, in Enc. dir., VII, Milano, 1960, 45 ss.; Tencati, A., Alcune riflessioni sul ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] prevosto della cattedrale di Marsiglia per altri feudi ecclesiastici. Il 2 genn. 1269 il vescovo Alano di Sisteron e il siniscalco di Provenza Guillaume de Lagonesse furono incaricati da Carlo d'Angiò di ricevere dal D. l'omaggio e il giuramento di ...
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ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] (18 genn. 1344). Il 5 sett. 1343 è presente all'atto con cui Giovanna I dà facoltà ad Ugo del Balzo, siniscalco di Provenza, e ad altri dignitari perché intervengano presso il papa Clemente VI per ottenere la revoca d'un legato pontificio nel Regno ...
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ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] coll. 993-994; M. Camera, Annali delle Due Sicilie, II, Napoli 1860, pp. 251, 269 ss., 458; L. Bertano, Serie dei siniscalchi di Provenza, in Bollett. stor.-bibliograf. subalpina, IV (1899). p. 59, 62; G. M. Monti, Storia dell'Università di Napoli. L ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] cruciale per la dominazione angioina nell’Italia settentrionale, re Roberto d’Angiò designò infatti come suoi procuratori il suo siniscalco di Piemonte e, allo stesso livello di quel grande ufficiale, «Lorenzo Pulderico di Napoli dottore in Decreti ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] a Saignon e a Auribeau, confermandogli in più tutti i vecchi diritti e libertà della diocesi. Lo mandò poi, insieme col siniscalco di Provenza, Fouque d'Agoult, e con Giovanni de Vicedominis, a Pisa, per prestare in suo nome all'imperatore Carlo IV ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] quali, a Luigi d'Ungheria (1347), pronunziò un discorso conservatoci in volgare dal Villani (Cron., XII, 109); Giovanni, gran siniscalco d'Armenia, e governatore di Rodi (seconda metà del sec. XIV); Matteo (1322-1402), amico del Petrarca, autore di ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...