DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] . In un documento del 28 ott. 1390 risulta fare parte a Gaeta della piccola corte del re Ladislao, con le funzioni di siniscalco e ciambellano. Nell'estate del 1403 seguì il re in Dalmazia. Ma già prima che la spedizione avesse luogo, a partire dal ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Figlio di Restaino e della sua prima moglie Maria de Boulbon, il C. dovette nascere intorno al 1265, se è da identificare con lui quel Giacomo Cantelmo che il 15 genn. [...] in Sicilia per condurre trattative con Federico d'Aragona. L'anno seguente lo troviamo in Provenza, dove, come luogotenente del siniscalco Jean Cabassole, il 1º luglio 1315 ricevette a Marsiglia la procura di Clemenza d'Ungheria, nipote di re Roberto ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] smascherato. Sette volte fu preso il giorno in cui venne catturato il gran siniscalco Pandolfello Alopo. Fu "mastro de casa" di re Giacomo II, del gran siniscalco Gianni (Sergianni) Caracciolo, del cardinale Latino Orsini e del cardinale di Cipro Ugo ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] il contegno arrogante dei soldati aragonesi. L'A. rimase con la regina. 11-22 maggio 1423 Alfonso fece arrestare il gran siniscalco e tentò un colpo di mano contro la Regína, chiusa in Castel Capuano; accorse l'A. dalla Campania e, riuscito a ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] soprattutto nelle città. C. fece molto presto vedere che avrebbe governato con energia. Già poco dopo le nozze nominò un siniscalco per la Provenza, che doveva sovrintendere alla giustizia e alle finanze e, durante l'assenza del conte, sarebbe stato ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] al padre nel 1523 diventando principe di Melfi, duca di Venosa, d'Ascoli di Soria, marchese d'Atella, conte d'Avellino e gran siniscalco del Regno di Napoli. Il solo territorio di Melfi gli fruttava una rendita annua di circa 2.500 ducati ed 8.000 l ...
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DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] di Carlo, e di Asti, in rappresentanza del D.; questi fu incluso anche nel trattato che il Comune di Asti stipulò con il siniscalco di Provenza, rappresentante del re di Sicilia, il 13 febbr. 1282.
Il D. morì nel 1284.
Ebbe tre figli: Ottone (che nel ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] , un decreto di espulsione di tutti i prestatori di denaro, inviò il 22 dic. 1294 una lettera al suo siniscalco di Provenza con l'ordine che fosse fatta eccezione "pro Johanne et Castello Janfiliachii de Florencia et Guidone Baldovinecti mercatoribus ...
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CABANNI, Raimondo de
Ingeborg Walter
I primi dati della biografia di questo influente personaggio della corte angioina restano oscuri e rimandano solo alla vicenda romanzesca riferita nell'ultimo capitolo [...] prima alla carriera ecclesiastica, ascese alle più alte dignità: fu creato conte di Eboli e ricoprì la carica di gran siniscalco del Regno.
Fontie Bibl.: C. Minieri Riccio, Studii storici fatti sopra 84 registri angioini, Napoli 1876, pp. s, 9 s ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] prevosto della cattedrale di Marsiglia per altri feudi ecclesiastici. Il 2 genn. 1269 il vescovo Alano di Sisteron e il siniscalco di Provenza Guillaume de Lagonesse furono incaricati da Carlo d'Angiò di ricevere dal D. l'omaggio e il giuramento di ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...