GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] fazione dei "de Curia" e degli "Avvocati", il G. e i suoi colleghi, spinti a questa mossa anche dal siniscalco imperiale Marquardo di Annweiler (giunto in città per organizzare per conto del suo signore, l'imperatore Enrico VI, la partecipazione ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] ); B. Contardi-S. Romano, in F. Titi, Studio di pittura ... nelle chiese di Roma, II, Firenze 1987, p. 194; M- Siniscalco, Arazzi, in Civiltà del Settecento a Napoli (catal.), Firenze 1980, II, p. 97 (per Antonio); Pittura sacra a Napoli nel '700 ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Galvano Lancia, che fu per un certo tempo anche capitano generale della parte settentrionale del Regno; il siniscalco Bartolomeo Simplex; il coppiere Giordano Agliano; l'ammiraglio Philippe Chinard di Cipro; e il maestro razionale Iozzolino ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] e logoteta"; titolare del Grande Ammiragliato, carica ormai tradizionale nella sua casa, Giovanni Antonio Marzano, duca di Sessa; gran siniscalco infine, divenne il conte di Nocera e di Montoro, Francesco Zurlo, già legato alla causa di re Renato e ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] per preservarne la virtù e darle conveniente istruzione in vista di un possibile matrimonio con Rodolfo. Ma il perfido siniscalco Galvano, invidioso di Drusillo, dopo essersi vantato di aver posseduto la fanciulla, corrompe le due ancelle che la ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] G. Ewald, ibidem, p. 408;D. K. Traversi, Due "Boscarecce" tessute nell'Arazzeria Medicea, in Antichità viva, 1976, 4, p. 34;M. Siniscalco Spinosa-S. Grandjean-M. King, Gli arazzi, Milano 1981, pp. 21-25;E. Ragusa-V. Natale, in La collezione di arazzi ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] il 2 e il 7 agosto, in modo particolarmente crudele, le prime condanne a morte. Tra i giustiziati fu il siniscalco Roberto de' Cabanni, ma diventò sempre più evidente il coinvolgimento nel delitto della famiglia reale stessa, soprattutto dei Taranto ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] con il primogenito del basileus; insieme con lui Partirono il conte Suppone, cugino della moglie dell'imperatore, e il siniscalco Everardo (Epistolae, p.410, 15-19; Interpretatio synodi VIII generalis, col. 148; Lib. Pont., II, p.181, 22-24 ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] occorrono per far luogo a una tavola riccamente imbandita, giace su un letto di identica fattezza il cuoco Pietro Buffet, siniscalco del Giberti, che racconta favole bellissime e pigramente si ciba di ghiotte vivande; a lato del B. "un servitore in ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] del governo di Roma (Sine nomine, 30), sia per il Regno di Napoli, che era retto, di fatto, dal siniscalco Niccolò Acciaiuoli, cui Petrarca indirizzò il primo dei propri specula principum, l’epistola Iantandem (Familiares, XII 2), alla quale nelle ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...