Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] a Palermo. Nello stesso anno morì Enrico VI, seguito nel 1198 da Costanza. I due partiti, quello papista del siniscalco Gualtiero di Palearia (v.) e quello tedesco di Marcovaldo di Annweiler (v.), presero a fronteggiarsi. Marcovaldo, in precedenza ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] III e per la cerimonia di investitura di Borso a duca di Modena e Reggio, occasione per la quale dipinse bastoni da siniscalco e decorò il baldacchino imperiale e il bucintoro estense. Gli anni fra il 1452 e il 1456 furono quelli di più intensa ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] come la passione li travolse durante la lettura della vicenda amorosa di Lancillotto e Ginevra di cui si fa fautore il siniscalco Galeotto: alla fulminante sintesi di «Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse: / quel giorno più non vi leggemmo avante ...
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BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] successivi dovevano dimostrare.
Morta Costanza, l'arcivescovo di Messina fu coinvolto nella ribellione di Marcoaldo, che, già siniscalco di Enrico VI, tentò di impadronirsi del potere ai danni del giovanetto Federico affidato alla tutela del papa ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] nel dimostrare la sua devozione a Filippo V e la sua ostilità alle pretese di Carlo d'Asburgo che il Borbone lo creò gran siniscalco e nel 1702 lo insignì dell'Ordine del Toson d'Oro, alle quali cariche e onorificenze aggiunse più tardi, nel 1707, il ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] della santa vita e delle grandi cavallerie di re Luigi IX di Francia, scritta da Giovanni sire di Gionville siniscalco di Sciampagna (Bologna 1872), traduzione italiana di un antico documento storico in francese.
Ancora nell'Archivio storico italiano ...
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PESSAGNO, Antonio
Enrico Basso
PESSAGNO, Antonio. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese: è ignoto il nome dei [...] parvenu in una ‘trappola’ politica rivolgendo contro di lui la sua stessa ambizione. L’offerta della carica di siniscalco del ducato di Aquitania, accompagnata dalla concessione della signoria di Créon e dell’isola di Oléron, era infatti troppo ...
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BELFORTI, Filippo
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Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] di mantenere buona rapporti con la corte di Napoli, e, in particolare, col re Luigi e col gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, che egli con una certa regolarità tenne informato delle vicende politiche toscane. Tale giuoco, che rientrava perfettamente ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] di quest'opera è da assegnare al 1361; la seconda, riveduta e ampliata per dedicarla ad Andrea Acciaiuoli, sorella del siniscalco Nicola e contessa di Altavilla, è del 1362; qualche aggiunta più tarda e i segni di una successiva revisione formale ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] avvenuta sicuramente già prima, pose il C. a capo della sua ormai potente famiglia. Dal fratello ereditò anche l'ufficio di siniscalco regio di cui risulta investito già l'11 giugno 1317. A quest'ufficio il re aggiunse, al più tardi nel 1321, anche ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...