BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] il B. o i suoi eredi.
Il B. non vide il compimento dei lavori; era già morto nel gennaio 1274, quando il siniscalco di Beaucaire ricevette l'ordine di accordarsi con la vedova e i figli minorenni di Guglielmo (Giacomina, Niccolò, Rainerio e Ottobono ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] impiegato dagli Asburgo in missioni diplomatiche, prima di esser chiamato da Massimiliano II a corte, dove raggiunse la carica di gran siniscalco; morì a Praga nel gennaio 1591.
Il D. era nato proprio nei giorni in cui il padre moriva, lasciando la ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] del 1361) indirizzata da Padova a Barbato da Sulmona; in essa il poeta chiede all’amico di adoperarsi presso il gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli e al gran cancelliere del Regno Niccolò d’Alife, per venire in aiuto di Bartolomeo (Morelli, 1973, p ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] effettuati, per conto della compagnia, alla Camera apostolica.
In questo periodo egli approfondì i rapporti con Niccolò Acciaiuoli, gran siniscalco del re di Napoli, coetaneo del G. e amico di famiglia, che dal maggio 1338 al giugno 1341 soggiornò ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] giustiziere e maestro castellano in Sicilia, con il sacri imperialis palatii comestabulus Gualtiero Luppo e con il futuro siniscalco reale Gilberto dì Monteforte, feudatario di Gratteri nella diocesi di Cefalù. Dopo il grave colpo inferto alla ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] tradizione volle che Ippolito fosse stato fatto avvelenare dal duca tramite il siniscalco del cardinale, Giovannandrea di Borgo San Sepolcro. Secondo il Varchi il siniscalco sarebbe stato corrotto da Alessandro Vitelli e dal Barbolani. La questione ...
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FRANCESCO da Piedimonte (Pedemontanus, Piemonte, Pindemonte)
Olga Lizzini
Professore di medicina all'università di Napoli, la cui attività è documentata fra il 1303 e il 1320, era originario di Piedimonte [...] una casa a Napoli "nella Piazza Capuana" e tenute in Montefuscolo; questi beni vennero concessi, dopo la sua scomparsa, al siniscalco Loffredo Filomarino.
La morte di F. avvenne nel 1320 e non, come è stato ipotizzato, nel 1319: un documento di ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] il 7 ottobre, sempre dal papa, ricevette il compito di svolgere insieme con l'arcivescovo di Napoli e col gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, una importante e difficile missione presso il re Luigi per indurlo a riappacificarsi con i Durazzo e con il ...
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BUONDELMONTI, Manente
Riccardo Francovich
Uomo politico e d'affari fiorentino, vissuto nel XIV secolo, discendeva da due antiche e nobili famiglie, essendo figlio di Gherardo e di Bartola di Rosso Gianfigliazzi. [...] persona stessa di Niccolò. Il B. aveva infatti sposato Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, sorella prediletta ed ascoltata consigliera del gran siniscalco del Regno, e donna di primo piano nella vita di Firenze, dove propagò il culto di s. Brigida. Lapa ...
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ACCIAIUOLI, Acciaiuolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Guidalotto e di Pera di Pier Manzuoli. Incerta la legittimità della nascita, come lo sono altri dati della sua biografia. Ricordato come testimonio [...] certosa di S. Lorenzo. Aveva sposato Guglielmina de' Pazzi, da cui ebbe Lapa, Andreina e Niccolò, il gran siniscalco.Favorì le fortune dei suoi numerosi parenti (fra' Lorenzo, Dardano, Leonetto, Alamanno, ecc.) nel Regno, procurando loro cariche ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...