CABANIS (Cambanis), Vitale de
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sicure sulla sua origine, né si sa nulla sul luogo e sulla data di nascita. È comunemente ritenuto napoletano. Anche la dizione del [...] ", le edizioni della sua opera riportano sempre il cognome "Cambanis". Dubbia è la sua discendenza da Roberto de Cabanis, gran siniscalco della regina di Napoli Giovanna I d'Angiò.
La prima notizia sicura di lui risale al 1435, quando si recò a ...
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ZURLO
Luigi Tufano
– Famiglia nobile napoletana, ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. Le origini non sono note; uno dei primi esponenti individuabili con certezza è il logoteta [...] ), che era stato sostenuto dagli zii Giacomo e Marino; la contea di Sant’Angelo venne acquistata dal gran siniscalco Caracciolo e donata al fratello Marino.
Tuttavia, sebbene la contea fosse saldamente nelle mani dei Caracciolo, Nicola Antonio Zurlo ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] , e vari feudi minori nell'Agrigentino. La sua ancora giovane età gli impedì di succedere al padre anche nell'ufficio di siniscalco regio che passò invece allo zio Giovanni, il nuovo capo della famiglia.
Educato probabilmente alla corte del re di cui ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] di Federico II era stato investito di vari grandi feudi e verso la fine della sua vita aveva ricoperto la carica di siniscalco imperiale. Pare che al C. sia passata la maggior parte dei feudi paterni.
Nell'ottobre del 1248 risulta già signore di ...
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STATELLA E NASELLI, Antonio principe di Cassaro
Carmine Pinto
– Nacque a Ispica, nel Ragusano, il 31 luglio 1785 da Francesco Maria Statella, principe di Cassaro, e da Maria Felicia Naselli, dei duchi [...] , con il nome di Stato di Spaccaforno. Un territorio acquisito nel 1493 da Francesco II, conte di Statella e gran siniscalco del Regno di Sicilia e progressivamente ampliato con altre proprietà feudali. La famiglia partecipò sempre al potere politico ...
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CARACCIOLO, Gualtiero, detto Viola
Franca Petrucci
Della celebre famiglia napoletana, nacque da Niccolò e da Isabella Siginulfo nella seconda metà del XIV secolo. Laconferma di una concessione a lui [...] marito e riformò la corte ed il Consiglio, il C. fu ammesso a far parte di quest'ultimo organo. Inoltre divenne siniscalco del regio ospizio della regina. Insieme con Giovanni Dentice, che lo sostituì alla sua morte nella carica succitata, ottenne la ...
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PESCATORE, Enrico
Enrico Basso
PESCATORE, Enrico. – Discendente della nobile famiglia genovese dei Di Castello, Pescatore sposò la figlia di Guglielmo Grasso, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia [...] giovane Federico II, nel corso delle quali Grasso cambiò più volte campo nel conflitto fra il partito del gran siniscalco Markward von Anweiler, e quello del cancelliere Gualtieri di Palearia. Il sostegno offerto da Guglielmo al cancelliere gli fu ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] di Asti che li rivendicava alla sua chiesa. Per risolvere la questione il 3 giugno 1272 Carlo d'Angiò ordinò al suo siniscalco in Piemonte, Filippo de la Gonesse, di offrire ai Brayda, al posto dei due castelli contestati, i luoghi di Garessio e di ...
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CANTELMO (Gantiaume), Berengario
Michel Hayez
Figlio di Giacomo, seguì il padre nel Regno di Sicilia, dove è ricordato per la prima volta nel 1269; il 7 maggio di quell'anno infatti re Carlo I d'Angiò, [...] e il 1289, poi in quello di Draguignan nel 1289-90. Dopo il 1289 lo troviamo investito di nuovo delle funzioni di siniscalco di Provenza, carica che mantenne fino al 1291. In questa qualità nel 1290 ordinò un'inchiesta su alcuni beni sequestrati nei ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] G., banchiere e mercante, aveva accumulato ingenti ricchezze. Il G. nel 1360 fu raccomandato, attraverso Niccolò Acciaiuoli, gran siniscalco del re di Napoli e intimo amico di suo padre, a Giovanni Acciaiuoli, neoeletto arcivescovo di Patrasso, il ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...