. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] a tale chiarimento. Ed in questo figura come essenziale il metodo della geometria analitica di Fermat e stanno dalla medesima parte della tangente. In tutti i casi la singolarità della cuspide, nel campo reale, si può caratterizzare dicendo che la ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] quella del '600 dove l'armonia era quasi l'elemento espressivo essenziale, con un quasi improvviso splendore di potenza, di libertà e d d'accordi. - Il genere cromatico e le durezze erano singolarità di stile, che si specificavano nei titoli, p. es. ...
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Il nome di acido è molto antico, e venne riferito soltanto a quei corpi che al gusto palesano il cosiddetto sapore acido, come quello dell'aceto, dei limoni, ecc. L'azione solvente e corrosiva degli acidi [...] congelamento di soluzioni di NaOH e H3PO4 mostra singolarità nei punti corrispondenti alla formazione di NaH2PO4, comportamento rispetto all'ammoniaca.
Forza o energia degli acidi. - Essenziale per la natura degli acidi è il concetto della loro forza ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , consistente nella possibilità di rappresentare con maggiore efficacia la singolarità delle situazioni urbane, una singolarità da considerare come un valore differenziale essenziale. In un'attiva sospensione tra continuità e discontinuità, tra ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , consistente nella possibilità di rappresentare con maggiore efficacia la singolarità delle situazioni urbane, una singolarità da considerare come un valore differenziale essenziale. In un'attiva sospensione tra continuità e discontinuità, tra ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] di tipo iperbolico. Da qui segue un essenziale diverso comportamento delle superfici a curvatura positiva condizione S(2)(ψo,ϕ) = 0 né del resto si ottiene molto evitando la singolarità al polo ψ = 0 (ciò che può conseguirsi, ad es., aprendo un ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] avvicendarsi di spazî e luci, con particolari singolari. Preannunzî barocchi si colgono anche nella Libreria si possono citare la chiesa di Val-de-Grâce a Parigi, opera essenzialmente di Giacomo Le Mercier (1585?-1654; v.) che succedette al ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] cerca di mantenere vivo il ricordo dei defunti con riti singolari e collettivi. Sono molte le culture che attraverso i riti si trascura il valore delle norme. Esse sono, invece, essenziali per regolarne lo svolgimento, ed è la ragione per cui se ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] berlinese: se qualche frizzo beffardo smaschera la bizzarra singolarità dei costumi di questa corte senza donne, la 'ogni miracolo e d'ogni meraviglioso, sono il nucleo essenziale di questa storiografia. Il determinismo universale postulato da Newton, ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] processi psichici e comportamentali che sarebbero costitutivi ed essenziali per le interazioni sociali nei primati e nella , un nucleo di riferimento che sul piano soggettivo costituisce la 'singolarità del Sé' (Harré 1998). Secondo R. Harré il Sé non ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono in genere e soprattutto gli organi genitali);...