Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] i tratti di una santità eccezionale per la sua eccellenza e singolarità, ma il suo appellativo di s. Maria, s. Vergine dell’Italia tardo antica cristiana, Bari 2009.
2 Per l’essenziale al riguardo si vedano L. Cracco Ruggini, Economia e società ...
Leggi Tutto
Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] navale v'era un ganglio e come un polmone di essenziale rilievo: l'Arsenale. Non stupisce quindi che il senso veneziano Lo Stato veneziano risultò a questo riguardo uno dei più singolari. Di costituzione repubblicana, esso non si limitò a ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] crisi di una concezione del mondo.
Una delle fasi più singolari e significative di questa crisi è l'impressionismo, il quale, forse per l'indeterminatezza dei vuoti, forse per l'essenzialità delle strutture che lo obbligano a uno slancio grandioso ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] sequenziare il genoma umano.
1986
Somme di biquadrati. Posto essenzialmente da Edward Waring nel 1770, il problema di mostrare per N>4 esistono condizioni iniziali che portano a singolarità diverse da quelle dovute al fatto che due o più corpi ...
Leggi Tutto
Andrea Pisani Massamormile
Abstract
Si richiamano, in apertura, la natura e le ragioni dell’istituto delle riserve, l’influenza pubblicistica e la struttura eminentemente privatistica dello stesso. Ci [...] di quello in questione e la sua singolarità nel panorama normativo.
Si potrebbe, allora . 207 del 2010, d.m. n. 49 del 2018.
Bibliografia essenziale
Auletta, Le conseguenze dell’annullamento dell’aggiudicazione sul contratto medio tempore stipulato ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] dei grandi palazzi, e ove si consideri nella sua rara singolarità il complesso megalitico di Malta (v.), dimostra che la Palmira. Il tipo della pianta appare poi uguale nelle linee essenziali anche nelle regioni più occidentali, come ad esempio a ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] pace e dica: È notte» (XXXI). E l'occhio del poeta è singolarmente attratto dalla melagrana «piropo de' campi»: essa «per dar vita a' suoi che sia degna di essere accolta in un'antologia essenziale della nostra poesia.
È poi quasi inutile dire che ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] comune, ad affrontare il contingente e insieme a cogliere l'essenziale. In questo senso si può anche dire che il cinema arrivare alla verità delle cose: di afferrarle nella loro singolarità e concretezza, di restituirne la densità e l' ...
Leggi Tutto
Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] che le previsioni di eventi osservabili saranno confermate, è essenzialmente lo stesso che dire che quella teoria è vera , non ne segue che lo stesso valga per ogni sua proposizione singolarmente presa. L'idea della definizione d'uso di un simbolo è ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] tipo dell'aula colonnata, usuale nell'architettura romana, furono essenziali, piuttosto, motivi pratici e funzionali.
La b. il bacino del Mediterraneo. Soprattutto l'idea della singolarità e della preminenza di uno spazio centrale, significativo ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono in genere e soprattutto gli organi genitali);...