VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Venezia a rinnovare (e scomparvero così tante pittoresche singolarità come i portici a tettoia rimasti a S. Giacometto oggi costituito, ha notevole importanza perché riflette nella sua parte essenziale il gusto di un gran signore del '500 quale fu ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] che dirige l'Istituto di tecnologia dell'Illinois, il modello essenziale per l'edilizia commerciale e direzionale del dopoguerra; un modello mobile, in continua trasformazione, nella sua irripetibile singolarità dell'hic et nunc. Il rifiuto della ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] berlinese: se qualche frizzo beffardo smaschera la bizzarra singolarità dei costumi di questa corte senza donne, la 'ogni miracolo e d'ogni meraviglioso, sono il nucleo essenziale di questa storiografia. Il determinismo universale postulato da Newton, ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] mobilità fra il reale e l'irreale, che aiuta a comprendere la singolarità di un amore ai confini fra la vita e il sogno, fra nel suo sentimento. Il suo stesso amore di Dio fu essenzialmente "amor Dei intellectualis"; e nella visione del "Vero in che ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] sotto il segno del men bello e dell'irregolare (ecco perché singolarità come i ‛mostri' di Bomarzo non ebbero alcuna eco tra noi : ‟confermeremo come il D'Annunzio sia restato sempre essenzialmente un provinciale, anche se europeizzato; ché la sua ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] studio del C., la prontezza della sua intuizione, la singolarità della sua formazione di ricercatore, che, pur vivendo questi si poté ottenere senza che il compositore nulla di essenziale inventasse o aggiungesse di suo", qualche lume per la così ...
Leggi Tutto
Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] ); ed è un latino regolare ma robusto e solenne, essenziale nella formazione della sua prosa italiana. Nei meno numerosi testi il grecismo filautia «amor proprio» (ibid.: 45-46).
Le singolarità (e le asperità) della lingua e dello stile delle opere ...
Leggi Tutto
RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] .
I filosofi, com'è naturale, hanno portato un contributo essenziale a questo movimento. Nel 1976 C. Perelman e L. Olbrechts implicano di intuizione e di riconoscimento dell'altro nella sua singolarità, ma anche di disciplina morale e orale. Tutti ...
Leggi Tutto
ROUSSET, Jean
Massimo Colesanti
Critico letterario svizzero, nato a Ginevra il 20 febbraio 1910; ha studiato diritto e lettere all'università di Ginevra, poi è stato lettore di francese (1938-43) nelle [...] , 1962; trad. it., 1976), resta evidente la sua essenziale disposizione al saggio critico, pur con i necessari ma non testo, e che ricava dal testo stesso, nella sua singolarità e complessità, regole di comportamento critico e di analisi strutturale ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Cézanne, il modello di un mondo possibile, in cui è essenziale la funzione di una forma perfetta e autosufficiente. Di qui al ci vuole proprio uno allupato di carne umana
Singolarità per singolarità, tutt'altra fisionomia occupa Arturo Onofri, sulla ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono in genere e soprattutto gli organi genitali);...