GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] 128). Alcune canzoni sono raccolte tra i componimenti adespoti nella silloge Canti carnascialeschi del Rinascimento, a cura di C. Singleton, Bari 1936; R. Bruscagli le assegna al G. in Trionfi e canti carnascialeschi toscani del Rinascimento (I, Roma ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] . Certo, se si scorre la serie dei canti carnascialeschi del C. che sono stati editi da Ch. S. Singleton (I canti carnascialeschi..., Bari 1936) viene da supporre che alcune composizioni siano soltanto adespote piuttosto che anonime. Nel "Trionfo ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] di A. D'Alessandro in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere "La Colombaria", XLIV [1979], pp. 59-122); C. Singleton, Canti carnascialeschi del Rinascimento, Bari 1936, pp. 351 ss.; Opere, a cura di I. Sanesi, Torino 1952; A.L. De ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] canti del B., uno (la "Canzona de' savi") fu ristampato tra i Canti carnascialeschi del Rinascimento, a cura di Ch. S. Singleton, Bari 1936, p. 216.
4) Poesie latine: Alexandri Braccii Carmina, a cura di A. Perosa, Firenze 1954. Edizione critica di ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] (utili anche le ricche introduzioni); cinque componimenti del G. sono nei Canti carnascialeschi del Rinascimento, a cura di C. Singleton, Bari 1936, pp. 334-343. L'edizione anastatica del Sopra lo Amore è in Trattati di fonetica del Cinquecento, a ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] significativo, Spike Lee; accanto a lui, a parte i casi isolati di due autori come Mario Van Peebles e J. Singleton, sono stati alcuni attori ad aver reso sempre più preminente la comunità afroamericana all’interno di Hollywood; tra loro si segnalano ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] (E. A., Studi su Dante, Milano, Feltrinelli, 1963), e da An Essay on the «Vita Nuova» di CH. S. SINGLETON, Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 1948, in traduzione italiana, Bologna, Il Mulino, 1968 (sugli Essays on the «Vita Nuova » di ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] critica, era in realtà – contro l’esplicito autorevole parere formulato, appena cinque anni prima, da Charles S. Singleton curatore dell’edizione laterziana del Decameron – l’autentico autografo boccacciano redatto fra 1370-72. La scoperta fu la ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] il particolare carattere e l'"ambiguità" della figurazione allegorica della "Filosofia-Sapienza", cfr. anche quanto scrive CH. SINGLETON, Journey to Beatrice, Cambridge [Mass.], Harvard U. P., 1958, cap. VIII .
[28] Mi permetto di aggiungere anche ...
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singleton
〈sìṅġltën〉 s. ingl. [der. di single «singolo», col suff. -ton presente in alcune formazioni scherz., come per es. simpleton «sempliciotto»], usato in ital. al masch. – Nel bridge, unica carta di un seme che un giocatore abbia in...
singoletto
singolétto s. m. [der. di singolo]. – 1. In spettroscopia, riga spettroscopica isolata, tale cioè che, anche se osservata con spettroscopî di altissimo potere risolutivo, si conserva singola senza scindersi in due o più componenti...