FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] sul F. è evidente nelle strutture formali delle arie e dei duetti - in forma tripartita - e in particolare nelle sinfonie, influenzate dallo stile del concerto per violino solo, con poche battute centrali in movimento di largo (cfr. L'amor tirannico ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] , con la quale, nel 1796, si trasferì a Venezia. Durante il periodo torinese l'A. compose ben undici cantate, due sinfonie, venti duettini, dodici canzonette e una serenata per due violini, due viole, due flauti, fagotto e violoncello. Nel 1799 passò ...
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BENVENUTI, Nicola (detto Niccolino)
Guido Marotti
Nacque a Pisa il 10 maggio 1783, figlio dell'organista Santi e di Antonia Maffei. Cenni storico-biografici, pubblicati a Pisa nel 1875, attestano che [...] autore fa cenno ad arie, duetti, terzetti "eseguiti in teatro". Per il genere strumentale, si fa menzione di dodici sinfonie orchestrali, di alcune sonate per pianoforte, di variazioni e sonate per organo. Il granduca Ferdinando III, al fine poi di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] 5 apr. 1828. Le modificazioni non furono né poche né lievi; parecchio egli tagliò, e molto aggiunse di nuovo, tra cui la sinfonia dell'opera, una cavatina di Bianca nel I atto e un coro di congiurati nel II atto. Per le modificazioni al libretto si ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] alla conoscenza della vita e dell'opera, Firenze 1962, pp. 1-46; G. Roncaglia, C. operista,ibid., pp. 47-56; M. Rinaldi, La musica sinfonica,da camera e d'occasione di L. C., ibid., pp. 57-69; L. Alberti, I tempi e i modi della produzione sacra di L ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] compare solo in una nota di copiatura del febbraio 1722 e in una nota di spesa per la rilegatura "di una muta di sinfonie" del maggio 1723 (Pavanello, pp. 755-757); inoltre è citato in due documenti risalenti all'epoca in cui il L. non risiedeva più ...
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DEGOLA, Andrea Luigi
Danilo Prefumo
Nacque a Genova, probabilmente nel 1771. Dopo aver studiato sotto la guida del genovese L. Cerro, esordì nel 1796 in campo operistico con un'aria (Quel volto amabile) [...] SS.A.1.20[G.8]); si tratta di tre Notturni per flauto, due violini e viola, molto brevi e di semplice fattura, e di una Sinfonia in un sol tempo per fortepiano, di carattere molto brillante. Secondo il Fétis, tuttavia, il D. compose anche numerose ...
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ALLEGRI, Lorenzo, detto il Tedeschino o del Liuto
Adelmo Damerini
Compositore e liutista forse di origine tedesca, nato il 1573. Secondo Paumgartner, si trovava a Firenze già nel 1589 come cooperatore [...] musiche, dedicato al Serenissimo granduca di Toscana ed edito dal Gardano a Venezia nel 1618. Esso è costituito da una Sinfonia a sei parti e da vari pezzi vocali e strumentali, e dalla cantata Spirto del ciel, su poesia di Ferdinando Saracinelli ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] della guerra, era affascinato dalla banda domenicale, in particolare dal trombone, e durante le noiose passeggiate domenicali componeva «sinfonie e altre cose meravigliose, tutte nella mia testa» (ibid., p. 11).
Il primo incontro decisivo fu nel 1942 ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] ergo a tre voci e orchestra, una pastorale per voce di basso., un coro per la festività di S. Giovanni e tre sinfonie. Tali composizioni, eseguite tutte in varie chiese di Napoli, si alternavano, a volte anche gareggiando, a musiche di V. Bellini e ...
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sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...