Musicista inglese (Londra 1905 - ivi 1998), allievo del Royal College of Music di Londra. Compositore inizialmente di ispirazione bartokiana e stravinskiana, andò elaborando uno stile personale caratterizzato [...] accurata scrittura armonica e contrappuntistica. Tra le sue composizioni si segnalano: l'oratorio A child of our time (1941); le 4 sinfonie (1945-77); le opere The midsummer marriage (1952), King Priam (1961), The knot garden (1970), e New year (1988 ...
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Musicista (Löbejün, Halle, 1796 - Kiel 1869). Cantore di cappella, studiò composizione e teologia, poi insegnò nel ginnasio di Stettino dove fu (1831-66) Generalmusikdirektor. Compose 500 e più Ballate [...] per canto e pianoforte, del quale genere è considerato il più tipico esponente. Scrisse anche 17 oratorî, l'opera Die drei Wünsche, sinfonie e altri lavori strumentali da concerto e da camera. ...
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Musicista russo (Jaroslavl´ 1859 - Parigi 1924), fratello di Aleksandr Michajlovič. Studiò presso la Società imperiale di musica di Nižnij Novgorod e poi al conservatorio di Mosca. Fu aiuto-direttore della [...] -1902); fu scelto (1893) dalla Società geografica per raccogliere canti popolari russi. Compose tra l'altro due sinfonie, due ouvertures, i poemi sinfonici Żelazowa-Wola e Haschisch, due concerti e altre pagine strumentali da concerto e da camera. ...
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Musicista francese (Givet, Ardenne, 1763 - Parigi 1817). Autore di numerose opere teatrali di carattere delicato e "sensibile" (secondo lo spirito allora prevalente): La caverne (1795); Ariodant (1799); [...] soprattutto Joseph (1807), rimasta per i Francesi come un modello di grazia e purezza melodica e formale. M. compose anche sinfonie, inni, canzoni, ecc., dedicati talvolta a festività rivoluzionarie e patriottiche: celebre lo Chant du départ (1794). ...
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Musicista (Torino 1650 circa - ivi 1723). Celebre virtuoso di violoncello, attivo specialmente alla corte di Torino; pubblicò ad Amsterdam (1701) alcune sonate per violino e altre per violoncello. Il figlio [...] Andrea Stefano (Milano 1686 circa - Torino 1732) fu anch'egli celebre violinista e compositore, e di lui si ricordano molte opere teatrali e 12 sinfonie da chiesa. ...
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Meisel, Edmund
Paolo Patrizi
Compositore austriaco, nato a Vienna il 14 agosto 1894 e morto a Berlino il 14 novembre 1930. La sua biografia artistica resta legata alle musiche che accompagnarono due [...] montagna dell'amore) di Arnold Fanck, ma soprattutto aveva ottenuto un nuovo successo con le musiche di Berlin. Die Sinfonie der Grossstadt. In questo 'spaccato' della vita della metropoli nell'arco di una giornata, realizzato da Ruttmann sulla base ...
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Compositore slovacco (Kláštor pod Znievom, Zilina, 1906 - Bratislava 1984). Allievo del conservatorio di Praga, prof. a Bratislava di teoria musicale e composizione all'accademia di musica e arti drammatiche [...] Collegio di arti musicali (dal 1949), del quale fu anche rettore (1965-72). Nelle sue composizioni (11 sinfonie, 9 suites sinfoniche, musiche da camera, musiche vocali, tra le quali particolarmente note: la cantata Demontàž "Disarmo", 1930, l'opera ...
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Musicista (Vilnius 1883 - Leningrado 1946). Studiò con A. K. Glazunov, A. K. Ljadov e N. A. Rimskij-Korsakov al conservatorio di Pietroburgo, nel quale (1908) insegnò composizione. Scrisse musiche teatrali, [...] orchestrali, corali e da camera, tra cui si ricordano i balletti Metamorphoses (1914) e Till Eulenspiegel (1938), l'oratorio Cielo e terra (1916), quattro Sinfonie, musiche di scena per Faust e la città di A. V. Lunačarskij (1928). ...
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Compositore e critico musicale (Helmond 1888 - Laren 1967). Studiò ad Amsterdam e dal 1907 al 1920 fu critico musicale del De Telegraaf. Visse per alcuni anni a Parigi (1921-46), curando inoltre l'edizione [...] moderna dell'opera omnia di G. B. Lulli (1930). Autore di musica vocale, compose anche varî pezzi orchestrali, tra cui 7 sinfonie, musica da camera e di scena. ...
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Musicista (Bologna 1685 - ivi 1751). Membro, dal 1705, dell'Accademia filarmonica di Bologna, di cui fu più volte (tra il 1721 e il 1746) principe, violinista in S. Petronio (dal 1709) e maestro di cappella [...] in S. Giovanni in Monte (dal 1726). Dal 1713 in poi pubblicò, con meritata fortuna, concerti da chiesa e da camera, sinfonie a quattro, sonate per violino. ...
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sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...