CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ignoto omaggio di Fr. Geminiani ad A. C., in Boll. d. Accad. music. chigiana, XIX (1962), pp. 35-41; A. Cavicchi, Una sinfonia ined. di A. C. nello stile del concerto grosso venticinque anni prima dell'op. VI, ibid., XX (1963), pp. 43-55; M. Fabbri ...
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Musicista (Ansfelden 1824 - Vienna 1896). Fu maestro di scuola a Linz, Windhag e Kronsdorf, organista nel convento di San Floriano e poi alla cattedrale di Linz. Volle allora perfezionarsi con S. Sechtr. [...] Vienna; ivi (1875) lettore di musica all'università. Compose pochi lavori, quasi tutti di mole gigantesca: 9 sinfonie (più un'altra chiamata Sinfonia O), il Te Deum, il Salmo CL, una ouverture, un quintetto e pagine corali. Fu artista post-romantico ...
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Musicista (New York 1910 - ivi 1992). Studiò con Roy Harris. Presidente della Juilliard school of music di New York (1945-61), direttore delle edizioni musicali Schirmer (1945-51). È autore di numerosi [...] elementi jazzistici inseriti in un contesto di tipo neoclassico) tra cui l'opera The mighty Casey (1953), i balletti Undertow (1945), Night journey (1947), Judith (1949), dieci Sinfonie (1935-76) e altre composizioni orchestrali, corali e da camera. ...
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Musicista (New York 1896 - Princeton 1985). Studiò alla Harvard University e poi privatamente con E. Bloch. Insegnò a Northampton, a Cleveland, nell'univ. di California (1944-52) e in quella di Princeton [...] compositore, dopo un primo periodo d'ispirazione stravinskiana e neoclassica, si indirizzò verso un cromatismo d'avanguardia. Compose le opere The trial of Lucullus (1947), Montezuma (1964), otto Sinfonie e altri lavori orchestrali e da camera. ...
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Musicista (Vienna 1656 - ivi 1738); organista, tiorbista a corte e maestro di cappella in S. Stefano, compose musica sacra e strumentale. Suo figlio Johann Adam Karl Georg (Vienna 1708 - ivi 1772), compositore [...] , maestro di cappella a S. Stefano, fu il primo maestro di cappella alla corte (1769); assunse (1751) l'amministrazione dell'Opera. Compose messe, mottetti, nove oratorî, cantate, trentuno opere teatrali, sinfonie, ecc. Fu maestro di F. J. Haydn. ...
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Musicista (Dresda 1748 - ivi 1812). Studiò in Italia dal 1765 al 1768 e ancora, con padre Martini, dal 1774 al 1776; fu quindi in Italia dal 1778 al 1781, incaricato di scrivere opere per Venezia e Napoli. [...] Tornato a Dresda, divenne maestro di cappella del principe elettore. Scrisse circa venticinque opere (particolare successo ebbero la Didone abbandonata, 1776, e Der Alchymist, 1778), messe, oratorî, sinfonie, musica da camera. ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] , dedicati al duca Francesco II di Modena, i Concertida camera a trè: due violini e violone... Opera seconda e le più ampie Sinfonie a 5.6.7. e 8. stromenti,con alcune à una e due trombe,servendo ancora per violini... Opera terza, dedicando quest ...
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Musicista russo (Pietroburgo 1904 - Mosca 1987). Studiò con N. Mjaskovskij al conservatorio di Mosca, dove fu poi professore di composizione dal 1932. Figura di rilievo della vita musicale sovietica, fu [...] ), Nel fuoco (1943), La famiglia di Taras (1950), Nikita Veršinin (1955), il balletto Spighe d'oro (1940), e sinfonie, suites, concerti e altri lavori orchestrali e vocali-orchestrali, pezzi pianistici, composizioni da camera, musiche di scena e per ...
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Musicista (Cristiania 1840 - Copenaghen 1911); studiò a Lipsia con E. F. E. Richter, F. David e K. Reinecke. Celebre violinista, fu direttore della Società musicale di Cristiania e del Teatro reale di [...] sec. 19º. Nella sua produzione, che armonizza abilmente elementi etnici e stilemi del romanticismo tedesco, si distinguono: due sinfonie (1867 e 1876), un concerto per violino (1870), un concerto per violoncello (1871), alcune pagine orchestrali (4 ...
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Musicista (Wiener Neustadt 1753 - Vienna 1836); studiò col maestro del duomo, A. Tomaselli, con J. Schneller e poi con J. Ch. Wagenseil; direttore d'orchestra presso il principe d'Auersperg (dal 1794), [...] fu maestro di Beethoven e amico di Schubert. Lasciò un trattato sul basso d'armonia e molta musica sacra, numerosi Singspiele (tra i quali il più celebre è Der Dorfbarbier, 1796), due cantate, sei sinfonie e alcuni concerti per arpa. ...
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sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...