Musicista (Holleschau, Moravia, 1709 - Strasburgo 1789), maestro di cappella dell'abbazia di Kempten, violinista, cantante e compositore di camera alla corte di Mannheim; poi (dal 1770 alla morte) maestro [...] al duomo di Strasburgo. Fu uno degli esponenti della scuola di Mannheim e fu probabilmente maestro di K. Stamitz. Scrisse messe, mottetti, salmi, oltre sessanta sinfonie, quartetti, sonate a tre, duetti, concerti per cembalo e un trattato d'armonia. ...
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Musicista (Roma 1752 - Evesham, Worcestershire, 1832). Studiò con G. Carpani e varî altri maestri; quattordicenne interessò per la sua abilità di cembalista Sir Peter Beckford che lo condusse in Inghilterra. [...] e l'inizio del Gradus ad Parnassum. Dal 1810 al 1832 fu ancora a Londra, autore celebrato di sinfonie e ouvertures, fondatore della Royal Philarmonic Society. Il C. fu chiamato giustamente "padre del pianoforte"; ne fondò infatti, quale esecutore ...
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Musicista ungherese (Levice, Slovacchia, 1903 - Budapest 1983). Studiò all'Accademia musicale di Budapest con Z. Kodály e E. Székely. Compositore, pianista, insegnante, si è ispirato alle concezioni di [...] di compositore anche influenze stravinskiane e hindemithiane. È autore dell'opera Huszti Kaland ("Avventura a Huszt", 1944) di sinfonie e altri lavori orchestrali e vocali-orchestrali (tra i quali Az állam is tévedhet "Anche lo stato sbaglia", 1931 ...
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Compositore (Polička, Moravia, 1890 - Liestal, Svizzera, 1959). Studiò con J. Suk e A. Roussel. Dal 1922 al 1940 risiedette a Parigi; nel 1941 si trasferì negli Stati Uniti, dove fu insegnante all'università [...] genere, in un linguaggio influenzato principalmente dal folclore ceco e dal neoclassicismo. Notevoli alcune musiche orchestrali (sinfonie, concerti) e da camera (quintetti, quartetti), nonché l'opera teatrale Griechische Passion (rappr. post., 1961 ...
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Gruppo musicale statunitense fondato nel 1985 da M. Portnoy, J. Petrucci e J. Myung (unici componenti fissi). Attivi dapprima come Majestic e fortemente influenzati da elementi hard rock, heavy metal e [...] i D. hanno esordito con il nuovo nome e con l’album When dream and day unite (più personale e ricco di sinfonie classicheggianti). Ma è con Images and words (1992) e Awake (1994) che il gruppo ha ottenuto le prime soddisfazioni commerciali. Negli ...
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Musicista (Vienna 1739 - Neuhof, Boemia, 1779). Studiò specialmente con J. Ziegler. Fu dapprima alla cappella di Corte a Vienna. Nel 1763 acquistò notorietà a Bologna quale violinista. Nel 1765 fu maestro [...] ). Nel 1773 fu nominato nobile e podestà di Freiwaldau in Slesia. Compose 44 opere teatrali (quasi tutte in italiano), 135 sinfonie, 35 concerti e gran numero di pagine strumentali da camera, e si distinse per fecondità ed eleganza tra i compositori ...
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Musicista (Arnhem 1894 - New York 1971). Figlio di Johan, studiò col padre a Utrecht, stabilendosi nel 1920 negli USA, dove fu violinista nella New York Philarmonic Orchestra (1921-23). Nel 1927 assunse [...] la cittadinanza statunitense e fu nominato insegnante alla Juilliard School of Music di New York. Compositore d'ispirazione neoclassica, scrisse l'opera Pieces of Eight (1943), varie sinfonie, musiche corali e da camera. ...
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Musicista (Rohrau, Austria Inf., 1737 - Salisburgo 1806), fratello di Franz Joseph. Studiò alla cantoria di S. Stefano in Vienna e visse dal 1762 quale direttore d'orchestra e organista a Salisburgo. Notevole [...] lavori sacri (messe, graduali, offertorî, litanie, vespri, responsorî, Salve Regina, Te Deum, ecc.), orchestrali (sinfonie, concerti, serenate, cassazioni, marce, ecc.), da camera (quartetti, quintetti, duetti, divertimenti, ecc.), teatrali (opere ...
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Compositore e pianista francese (Casablanca 1914 - Parigi 1992). Ha studiato a Barcellona, Parigi e Roma (con A. Casella); fondatore del gruppo Le Zodiaque (1947), O. è stato compositore versatile, aperto [...] a influenze di Debussy e spagnole, ma anche alla sperimentazione elettroacustica. Particolarmente attento al canto e alla dimensione ritmica e timbrica, si è distinto come autore di balletti, opere teatrali, sinfonie e musica cameristica. ...
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Musicista (Berlino 1903 - Herford 1960). Studiò alla Hochschule für Musik di Berlino. Fu professore di composizione al conservatorio di Lipsia dal 1926 al 1934 e all'accademia di musica di Detmold dopo [...] la caduta del nazismo, quindi a Duisburg e alla Musikhochschule di Colonia. Ha scritto prevalentemente musiche orchestrali e corali, tra le quali notevoli un Requiem, un Te Deum, cinque Sinfonie e molta musica da camera. ...
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sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...