Musicista russo (Tiflis 1903 - Mosca 1978). Allievo di M. Gnesin, di R. Glière e N. J. Mjaskovskij, nel 1941 ottenne il premio Stalin per il Concerto per violino e orchestra. Dal 1951 insegnò composizione [...] Sčast'e ("Felicità", 1939), Gajane (1942), nel quale compare la notissima "Danza delle spade", Spartak (1954), nel genere sinfonico, Poema o Staline ("Poema su Stalin", 1938) per coro e orchestra, Concerto per violoncello e orchestra (1950), Rapsodia ...
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Musicista (Lawrence, Mass., 1918 - New York 1990). Ha studiato alla Harvard University, al Curtis Institute di Filadelfia e con S. A. Kusevickij alla Scuola estiva di Berkshire. Compositore, direttore [...] d'orchestra e pianista di grande fama internazionale, è stato direttore della New York City symphony orchestra, dell'Orchestra sinfonica di Tel Aviv, e dal 1958 al 1968 direttore stabile della New York philarmonic orchestra. Ha composto l'opera ...
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Musicista (Lichtenthal, Vienna, 1797 - Vienna 1828). Figlio di un maestro elementare, a otto anni iniziò lo studio del violino; a undici era in grado di suonare speditamente il violino e la viola, il pianoforte [...] , 61 cori, 8 terzetti, 6 duetti, circa 600 Lieder per canto e pianoforte. Emergono tra queste opere soprattutto le seguenti: le Sinfonie 4a in do min. (Die Tragische), 5a in si bem. magg. (ambedue 1816), 9a in si min. (Die Unvollendete) (1822), 10a ...
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Musicista (Parma 1771 - Parigi 1839), allievo di G. Ghiretti; esordì felicemente quale operista (1791), poi fu direttore d'orchestra a Venezia, maestro della cappella di corte a Dresda, direttore dell'orchestra [...] Le astuzie amorose, Camilla, Sargino, Leonora, Blanche de Provence; ancora oggi ricordato Il Maestro di cappella), messe, una Passione, due oratorî, tredici cantate, tre sinfonie, trii, sonate e altri pezzi pianistici, arie e duetti vocali, ecc. ...
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Musicista (Copenaghen 1817 - ivi 1890). Studiò con C. Weyse e A. P. Berggreen. Già noto per una ouverture, premiata nel 1841, e per una sinfonia, diretta l'anno seguente da F. Mendelssohn a Lipsia, G. [...] reale. Compose un'opera teatrale, balletti e musiche di scena, pagine corali, Lieder e molta musica sinfonica (8 sinfonie, 5 ouverture, alcune suite orchestrali, concerti e sonate per violino) e da camera. Quantunque informata stilisticamente ...
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Pianista e compositore afroamericano (New Brunswick 1891 - New York 1955). Principale esponente dello stile stride dei pianisti di Haarlem, che applicarono alla concezione orchestrale del ragtime nuovi [...] negli anni Trenta, interrompendo la carriera nel 1951 per una paralisi. La sua formazione classica trovò riscontro nella composizione di rapsodie e concerti per pianoforte e orchestra, sinfonie e lavori operistici (De organizer, 1940). ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] .
Oltre alle musiche edite, raggruppate, come si è visto, in nove numeri d'opera comprendenti ben 102 composizioni fra Balletti, Sonate, Sinfonie e Concerti,è pervenuta a noi, per i dpi di Jeanne Roger, una raccolta di Sonate a violino a solo.Inoltre ...
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Musicista (Legnago 1750 - Vienna 1825). Studiò a Venezia (con G. B. Pescetti e F. Pacini) e a Vienna (con F. L. Gassmann), dove rimase per tutta la vita ricoprendo le maggiori cariche musicali a corte [...] , un Requiem, tre Te Deum, mottetti, salmi e altra musica sacra, cantate, oratorî, molta musica vocale da camera, sinfonie, musica da camera, ecc., in un'arte caratterizzata da una ricca strumentazione, non molto originale nel carattere, ma sempre ...
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Musicista (Milano 1700 o 1701 - ivi 1775). Visse sempre nella sua città, come maestro di cappella, organista, direttore d'orchestra e compositore. Ebbe, ancora vivente, fama europea, e alla sua scuola [...] impetuose; il suo stile si concreta in un libero gioco di elementi tematici. Tra le numerosissime composizioni emergono sinfonie per orchestra, concerti grossi, sonate a tre e a quattro, concerti per violino con accompagnamento di sei strumenti ...
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Famiglia di musicisti boemo-tedeschi (sec. 18º), tra cui: 1. Franz (Altbenatek, Boemia, 1709 - Potsdam 1786): fu a Vienna, a Varsavia e, dal 1740, alla corte di Federico II di Prussia; studiò con varî [...] di Franz; fu alle corti di Berlino e di Gotha fino al 1778; si dedicò poi alla composizione, specialmente noti furono i suoi "melodrammi", genere da lui iniziato, i Singspiele e le musiche strumentali (sinfonie, concerti e sonate per cembalo, ecc.). ...
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sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...