Famiglia di musicisti, fiorita nel sec. 18º in Germania e rappresentata specialmente da tre fratelli. August Friedrich (Wahrenbrück, Sassonia, 1699 - Merseburgo 1765) fu cantore a Merseburgo dal 1729 in [...] solista presso il principe ereditario di Prussia (poi Federico II), compose moltissima musica, soprattutto strumentale: 100 sinfonie circa, ouvertures, concerti e musiche da camera, cantate e una Passione. Karl Heinrich (Wahrenbrück 1704 - Berlino ...
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Musicista (Tourcoing 1869 - Royan 1937). Studiò da ragazzo il pianoforte; adulto, riprese gli studî musicali (dopo anni di servizio nella marina francese) con E. Gigout e V. d'Indy; poi (1902-13) insegnò [...] teatrali Le festin de l'araignée (balletto, 1913), Padmavati (opéra-ballet, 1922), La naissance de la lyre (opera, 1925); 4 sinfonie e una Suite in fa per orchestra (1926); il Divertimento per pianoforte e strumenti a fiato (1906) e la Sonatina (1913 ...
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Musicista tedesco (Monaco 1905 - ivi 1963). Cominciò ad affermarsi come compositore nel 1935, ma, osteggiato dal regime nazista, emerse soprattutto dopo la fine della guerra, ponendosi fra i più noti musicisti [...] Simplicius Simplicissimus Jugend (comp. 1934, rappr. Colonia 1949; nuova versione col titolo Simplicius Simplicissimus, 1955), otto sinfonie e altri lavori orchestrali, brani corali, musica da camera. Dal 1945 organizzò a Monaco i concerti "Musica ...
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Musicista messicano (Città di Messico 1899 - ivi 1978). Svolse attività di compositore, direttore d'orchestra e insegnante, affermandosi come una delle personalità musicali di maggior rilievo dell'America [...] y Lauretta (1956), i balletti El fuego nuevo (1928), Los cuatros soles (1930), H P (1932), Dark Meadow (1946), sinfonie, concerti e altri lavori orchestrali, la nota Toccata per strumenti a percussione (1942), quartetti, sonate, liriche e altre ...
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Musicista (Königsberg 1752 - Giebichenstein, Halle, 1814), autodidatta. Maestro di cappella alla corte di Federico II a Potsdam (1775-94), cercò d'introdurvi l'opera italiana; nel 1791 fu licenziato perché [...] e uno dei più importanti compositori di Lieder prima di F. Schubert. Compose anche salmi, oratorî, cantate, otto sinfonie, quattordici concerti e diciassette sonate per pianoforte, un concerto e undici sonate per violino. Fu anche apprezzato critico ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] di Vivaldi, i Pezzi sacri di Verdi, la Messa D 950 di Franz Schubert e parte di una progettata integrale delle Sinfonie di Beethoven con la Filarmonica della Scala. Nel marzo 1994 diresse per l’ultima volta la Philharmonia londinese e nel giugno ...
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Musicista (Trenton, New York, 1900 - New York 1959). Studiò al conservatorio di Filadelfia e poi sotto la guida di E. Bloch. Compositore e pianista legato alle più spericolate correnti d'avanguardia, è [...] The wish (1955), Venus in Africa (1957) e i balletti Ballet mécanique (1927), Fighting the waves (1929), Dreams (1935), di pezzi orchestrali, fra cui sei Sinfonie (1926-1949) e una Sinfonia jazz (1925), di composizioni da camera, di musiche per film. ...
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Musicista (Rohrau, Austria Inf., 1732 - Vienna 1809). Figlio di un carradore, dilettante di musica, studiò dapprima con G. Reutter a S. Stefano in Vienna, poi con un tale Spangler. Conobbe Metastasio che [...] e rifonde queste due correnti: l'unità che ne scaturisce, mirabile processo di sintesi, è la forma-sonata per orchestra (sinfonia), per quartetto, per clavicembalo o pianoforte, non nel senso dell'astratta struttura, che già esisteva ma era un'altra ...
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Musicista (Verona 1658 - Bologna 1709). Studiò il violino a Bologna. Nel 1686 entrò a far parte della cappella di S. Petronio come suonatore di viola, studiando contemporaneamente composizione con G. A. [...] " e "da camera"). Dall'op. 2 alla 4 si svolge una tendenza sempre più accentuata verso lo stile concertistico. Nell'op. 5 (Sinfonie a 3 e Concerti a 4) si definiscono chiaramente tali indirizzi, che trionfano poi nelle op. 6 (Concerti musicali) e 8 ...
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Musicista francese (Le Mans 1912 - Parigi 1997). Compositore di musiche caratterizzate da un elegante neoclassicismo di tipico stampo francese, è autore di una larga produzione, in cui figurano le opere [...] deux (1954), La princesse de Clèves (1961), diversi balletti, tra cui Scuola di ballo (1933), Le roi nu (1935), Pierrot ou les secrets de la nuit (1980), l'oratorio L'apocalypse selon saint Jean (1939), cantate, sinfonie, concerti, musica da camera. ...
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sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...