COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] si ricordano, nella biblioteca del conte von Schönborn a Wiesentheid: Concerto per violoncello solo con violini, ms. 547; Cinque sinfonie per violoncello solo e basso continuo, mss. 548, 5493 551-553; Una sonata per violoncello solo e basso continuo ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] s.d. [circa 1740-48]; Terzetti per il cembalo con il flauto traversiere o sia violino, Amsterdam 1752; Sei nouve [sic] sinfonie a più stromenti…, ibid. 1754; Nouveaux trios à deux flûtes traversières ou à deux violons, avec la basse continue, ibid ...
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TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] del 1806 al febbraio del 1807 svolse la funzione di clavicembalista nel San Carlo. Fu autore di musiche da chiesa e sinfonie; per il teatro compose la burletta Lo specchio dei golosi (2 febbraio 1805, Roma, Valle; libretto di Lorenzi) e i drammi ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] spartiture originali di musiche ecclesiastiche latine per uso di messe, vespri et altre funzioni ecclesiastiche a più voci, con sinfonie e senza" (Metelli, p. 56).
Fonti e Bibl.: A. Adami, Osservazioni per ben regolare il coro dei cantori pontifici ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] si preparavano altri destini. Sul teatro sorgeva l'astro di Gluck; come scuola di musica strumentale Mannheim preludeva alla gloria sinfonica di Vienna. Quando, nel 1752, uscì postuma per le stampe l'Arte della fuga, il figlio di Bach, Carlo Filippo ...
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MUSICA CONTEMPORANEA.
Francesco Antonioni
– Linee di tendenza della musica contemporanea. Il panorama europeo. Le tendenze musicali statunitensi. Altre esperienze (inglesi ed) europee. La situazione [...] (1970) per violoncello e orchestra, Ainsi la nuit (1977) per quartetto d’archi, gli hanno meritato una fama di ispirato sinfonista e di artista solitario; la sua musica è stata promossa da interpreti legati più al mondo della musica di repertorio che ...
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STOCCOLMA (A. T., 61-62)
William W. OLSSON
Axel ROMDAHL
Sture BOLIN
Giuseppe GABETTI
Capitale della Svezia, posta sul Norrström, il breve emissario del Lago Mälaren che sfocia nel Baltico, a 59° 20′ [...] di musica da camera; W. Stenhammar (1871), compositore e direttore d'orchestra; H. Alfven (1872), violinista e compositore di musica sinfonica e da camera.
Per quanto non nato a Stoccolma, è da menzionare, per aver ivi svolto la sua maggiore attività ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] diplomatici stranieri; in segno d’allegria si sparano salve di cannone, quattro orchestre eseguono la Carmagnola e altre sinfonie, i ballerini danzano con viva partecipazione. Per rendere ben visibile la fine degli antichi privilegi del patriziato si ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] , tra cui quelle delle Canzonette per camera a voce sola di diversi autori (Bologna 1670) ad opera di M. Silvani, delle Sinfonie op. III (Bologna 1685)di G. Bononcini e del capitolo VII della parte II della Miscellanea musicale (Bologna 1689)di A ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] tutta la musica strumentale fu composta da Pietro Alessandro a Londra tra il 1767 e il 1772. Si ricordano ancora: 15 sinfonie per orchestra; 6 divertimenti a quattro per archi (1768); 6 divertimenti per violino e clavicembalo, op. II (1770); trio in ...
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sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...