SCALABRINI (Scalabrin), Paolo
Peter Hauge
SCALABRINI (Scalabrin), Paolo. – Nacque intorno al 1719 (l’atto di morte, 23 febbraio 1806, gli attribuisce circiter 87 anni), probabilmente a Verona (nel 1781 [...] altre incombenze, a Scalabrini toccava ampliare il repertorio musicale di corte, anche sul versante strumentale. Nel 1750 compose almeno 24 sinfonie, e ne procurò altre sei di Giovanni Verocai più altre tre dozzine da Amburgo e da Dresda; l’anno dopo ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] numerosissime volte e dove furono stampati, dagli editori J. Walsh e I. Hare, i FavouriteSongs, le ariette, i duetti, le sinfonie e le parti strumentali fino al 1730 circa. Nel 1702-1703 il B. fu violinista a Berlino della regina Sofia Carlotta di ...
Leggi Tutto
TEMPIA, Stefano.
Marco Targa
– Nacque a Racconigi il 5 dicembre 1832 da Giovanni Battista (imprenditore nel settore laniero e in seguito maestro di banda dell’esercito) e da Giovanna Merlino; ebbe un [...] produzione sacra, cui si è accennato, si affianca la produzione per orchestra, che comprende, fra le altre cose, sei sinfonie giovanili (la Sinfonia n. 6 op. 30 fu pubblicata da Racca nel 1854) e una certa quantità di musiche d’intrattenimento, come ...
Leggi Tutto
FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] liuti, viola da gamba e continuo, due dilettamenti di musica, un divertimento, tre sonate a tre e quattro sinfonie. Una di queste sinfonie (Parigi, Bibl. du Conservatoire, Fonds Blancheton, op. VI-300, pp. 123 s.) è costituita da quattro movimenti ...
Leggi Tutto
Mayer, Carl
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore austriaco di famiglia ebrea, nato a Graz il 20 febbraio 1894 e morto a Londra il 1° luglio 1944. Il maggiore sceneggiatore dell'epoca della Repubblica [...] (1922; Notte di fuoco), da Stendhal, diretto da Arthur von Gerlach o la collaborazione nell'ideazione di Berlin. Die Sinfonie der Grossstadt (1927), il celebre film d'avanguardia di Walther Ruttmann. Trasferitosi a Hollywood, ancora per Murnau M ...
Leggi Tutto
Menschen am Sonntag
Hubert Niogret
(Germania 1929, 1930, bianco e nero, 74m a 24 fps); regia: Robert Siodmak, Edgar G. Ulmer, Rochus Gliese; produzione: Moritz Seeler per Filmstudio 1929; soggetto: [...] cinema sonoro, figura a prima vista quale risultato peculiare di questa seconda corrente. Certamente influenzato da Berlin. Die Sinfonie der Grossstadt di Walter Ruttmann, realizzato nel 1927, Menschen am Sonntag è comunque un film di fiction, anche ...
Leggi Tutto
Freund, Karl
Leonardo Gandini
Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco, nato a Königinhof (Boemia, od. Repubblica Ceca) il 16 gennaio 1890 e morto a Santa Monica (California) il [...] corrente espressionista; infatti nel 1927 egli prese parte a un lavoro di Walter Ruttmann, il documentario urbano Berlin, Die Sinfonie der Grossstadt per il quale, in linea con il progetto del regista, che prevedeva un ritratto della metropoli in ...
Leggi Tutto
Ruttmann, Walther (o Walter)
Gianni Rondolino
Regista cinematografico tedesco, nato a Francoforte sul Meno il 28 dicembre 1887 e morto a Berlino il 15 luglio 1941. Esponente di rilievo dell'avanguardia [...] i documentari Altgermanische Bauernkultur (1934) e Metall des Himmels (1935), di grande fascino visivo. Con il medesimo stile 'sinfonico', in cui le immagini e i suoni rischiano di svuotare di contenuto gli aspetti informativi del documentario ...
Leggi Tutto
BONANNO, Gioacchino
**
Nacque a Palermo il 14 maggio 1817 da Michele e da Ninfa Fuso. A sei anni fu posto al Reale Collegio di musica locale (poi conservatorio), dove ebbe per maestri di pianoforte [...] e Manzella, e di contrappunto P. Raimondi, direttore del collegio. Ancora giovane, si rivelò buon compositore con una Sinfonia (1832), una Messa e, in particolare, con l'opera buffa La scommessa di mezzanotte, rappresentata sul teatrino del collegio ...
Leggi Tutto
Compositore (Napoli 1686 - ivi 1768). Didatta di canto (tra i suoi allievi vi fu C. Farinelli) e di composizione, maestro di cappella in diverse istituzioni, P. svolse la sua attività tra Napoli, Venezia, [...] religiosa e sacra (messe, salmi, oratori) e la musica vocale da camera; di elevato livello artistico sono infine le composizioni strumentali (6 sinfonie da camera a tre, 6 sonate per 2 violini e 2 violoncelli). L'arte di P. coincide con l'epoca e gli ...
Leggi Tutto
sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...