SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] G. Petterson (1911-1980), perfezionatosi a Parigi (1951-52) con A. Honegger e R. Leibowitz, autore in particolare di sedici sinfonie, composte fra il 1950 e il 1979, alle quali deve una buona notorietà anche in campo internazionale. Fra i più anziani ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] -Zuleta è stato allievo di D. Haralambis per l'armonia e di E. Giovanetti per la composizione; è autore tra l'altro di 8 Sinfonie composte tra il 1956 e il 1971. Escobar è stato allievo di B. Blacher a Berlino, ed è autore di una vasta produzione che ...
Leggi Tutto
VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] le opere che i compositori in genere dedicarono al violino. Al principio del sec. XVIII, N. Porpora, che fu anche violinista, compose 6 sinfonie da camera per due violini, violoncello B.C. e 12 sonate per violino e basso; J.F. Fasch e G. Ph. Telemann ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] chiesa, in cui a funzione finita «Il rombo delle pie laudi nell’aria palpita ancora»; di Nencioni leggiamo Dopo una sinfonia di Beethoven, tutta un agitarsi di sentimenti sollecitati anche «dagli organi devoti in Chiesa Ispana»; ancora organi e laudi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] del suo Creatore; onde interpreti, nel breve spazio di un'ora, la durata perpetua dell'intero corso del mondo con la sinfonia artificiale di parecchie voci, e gusti in certa misura il compiacimento di Dio creatore per le proprie opere con un piacere ...
Leggi Tutto
La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] disc: con Internet il singolo è tornato in auge. Ed è possibile perfino acquistare un singolo movimento di una sinfonia: ossia, secondo la terminologia ufficiale di iTunes, una canzone.
Streaming e web radio
Nella tecnologia dello streaming un file ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] , e con i giovani autoctoni come K. Ditters von Dittersdorf, che dalla sua frequentazione trarranno spunti decisivi per le composizioni sinfoniche (Hell, pp. 479-481, 488). È probabile che l'inclinazione a incrementare scene corali e d'insieme che si ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] , tra cui quelle delle Canzonette per camera a voce sola di diversi autori (Bologna 1670) ad opera di M. Silvani, delle Sinfonie op. III (Bologna 1685)di G. Bononcini e del capitolo VII della parte II della Miscellanea musicale (Bologna 1689)di A ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ) con F. Schubert e F. Mendelssohn, nella musica orchestrale e da camera con R. Schumann e soprattutto J. Brahms, nel poema sinfonico con F. Liszt e nella musica operistica con C.M. von Weber. Nella maturità del teatro romantico si erse sovrana la ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] stato ancora messo a punto, un metodo indifferentemente applicabile a un brano di jazz, a un rāga e a una sinfonia di Mozart; in secondo luogo sono sempre possibili innumerevoli analisi dello stesso brano o repertorio (Nattiez 1992). Va sottolineato ...
Leggi Tutto
sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...